31 maggio 2012
Tags : Aureliano Amadei
Biografia di Aureliano Amadei
• Roma 1975. Regista. L’unico superstite civile dell’attentato alle truppe italiane di Nassiriya (12 novembre 2003, 28 morti, 19 italiani). Assistente di Stefano Rolla (che fu vittima della strage), era in Iraq per i sopralluoghi di una fiction. Ha raccontato la sua storia in Venti sigarette a Nassiriya (Einaudi), scritto con Francesco Trento, a cui è seguito il film 20 sigarette del 2010. A Fulvia Caprara della Stampa: «Di quei minuti di terrore ricordo ogni singolo fotogramma e ho scelto di non risparmiare nulla allo spettatore. Tutto è girato in soggettiva, offrendo la possibilità di vivere quegli attimi come li ho vissuti io: confusione, panico, ricerca di un nascondiglio, orrore per le ferite, per il sangue, e poi chiasso, cadaveri, fiamme, colpi di mitra» [Fulvia Caprara, Sta 30/8/2010].
• «Si è salvato, anche se nel corpo portava trenta schegge metalliche, un piede quasi spappolato, ferite da tutte le parti». Ha raccontato «quanto fossero belle figure il tenente Massimo Ficuciello o il maresciallo Silvio Olla» (Francesco Grignetti).
• Altri film: Il leone di Orvieto (2012) e Di lavoro si muore (2013).