31 maggio 2012
Tags : Getulio Alviani
Biografia di Getulio Alviani
• Udine 5 settembre 1939. Artista.
• «Il procedimento che porta a progettare un ago piuttosto che una portaerei segue sempre la stessa prassi, e il mio approccio al progetto è quindi sempre lo stesso, sia che si tratti di progettare uno spazio, un evento o una vita».
• Considerato uno dei maggiori protagonisti della ricerca degli anni Sessanta indicata come Arte Programmata e Cinetica. Autodidatta, sin da ragazzo mostra uno spiccato talento artistico. «Lo zio che mi aveva allevato era austriaco e così ho maturato una propensione verso la Mitteleuropa che ho sempre visto come il centro della cultura e mi attraeva più dello sfavillare delle luci di Parigi». Nel 1954 inizia a lavorare come progettista presso alcuni studi di architettura e ingegneria sviluppando un’attenzione verso il funzionamento degli oggetti che sarà alla base della sua ricerca estetica. Indaga i fenomeni della luce in rapporto ai materiali e alle condizioni di impiego e studia l’influenza della percezione visiva nel comportamento psicologico dell’uomo, realizzando quadri-scultura con materiali tipo lastre di alluminio fresato. Si è interessato anche alla grafica e al design.
• Nel 1960 diede inizio alla moda optical stampando per la sarta Germana Marucelli serigrafie in bianco e nero su tessuti di diverso tipo e constatando che alcuni ne esaltavano la staticità, altri il movimento. Espone alla Biennale di Venezia, a Parigi, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, al Moma di New York, alla Biennale di Arti Grafiche di Tokyo. Tra il 1968 e il 1969 compie vari happening basati sull’analisi del comportamento umano in relazione a stimoli ambientali. Del 1974 sono le superfici tridimensionali generate da formule matematiche. Tra il 1981 e il 1985 ha diretto il Museo d’arte moderna di Ciudad Bolivar, in Venezuela, consacrandolo all’arte costruttiva e programmata, apertamente osteggiato da Jesus Rafael Soto, l’artista venezuelano considerato uno dei massimi esponenti dell’arte cinetica. Dal 1990 si dedica alla promozione dei maggiori autori dell’Arte concreta.
• Le sue opere sono esposte in via permanente alla Galleria Seno di Milano. Ultime mostre alle Galeries nationales du Grand Palais di Parigi (2013) ed al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma (2014).
• Vive tra Milano e Udine. (a cura di Lauretta Colonnelli).