Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Correggio (Reggio Emilia) 4 marzo 1976. Valletta. Conduttrice tv. Attrice. Showgirl. Giornalista pubblicista. «Molto bionda. “Occhi verdi”. È stata a un passo dalla candidatura con il partito di Silvio Berlusconi» (Antonello Caporale): «Mi sarebbe piaciuto molto sedere alla Camera. Penso che avrei fatto anche bene. Questa storia delle belle e insulse, delle belle e stupide, delle belle e... Fossi stata Berlusconi avrei detto: candidiamo Elisa Alloro. Puntiamo anche su di lei, vediamo cosa sa fare».
• Ha scritto Noi, le ragazze di Silvio. Lettera a Veronica Lario da una «velina» della politica (Aliberti editore, 2009): «La sottoscritta, a essere infilata nel mucchio in quanto candidata “trombata”, giornalisticamente parlando, non ci sta. Perché io, Elisa Alloro, classe 1976, origini fieramente emiliane, giornalista pubblicista, poetessa, sperimentatrice nel campo delle nuove tecnologie, con un passato e un presente televisivo, sono una donna dalle idee chiare che accetta le sfide di buon grado, quando si presentano, solo se in gioco ci sono il merito, la competenza, l’inventiva che nel contesto politico europeo si traducono nella concreta conquista di ogni singola preferenza».
• Di Silvio Berlusconi ha detto: «È una miniera di saggezza... Ogni minuto trascorso con lui l’ho sempre conside­rato alla stregua di un dono divino» (Francesco Alberti) [Cds 2/6/2009]. Si conobbero nel 2004, quando lavorava per Mediaset. Doveva intervistarlo sul ponte di Messina.
• Un figlio, avuto nel 2010.