Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Demetrio Albertini

• Besano Brianza (Milano) 23 agosto 1971. Ex calciatore. Col Milan vinse cinque scudetti (1992, 1993, 1994, 1996, 1999) e una Champions League (1994), con la Nazionale fu vicecampione del mondo (1994) e d’Europa (2000), in tutto 79 presenze e 2 gol. Giocò anche con Padova, Atlético Madrid, Lazio, Atalanta, Barcellona. Dal 2007 vicepresidente della Figc, con mandato rinnovato nell’aprile 2013. Nel 2014 ha provato a candidarsi per la presidenza della federazione, ma è stato battuto da Carlo Tavecchio.
• «Fabio Capello che lo fece esordire nel 1991, quel giorno disse: “Oggi ho rivisto la luce di Gianni Rivera”» (Alberto Piccinini).
• Emozione più forte della carriera: «Quando ho battuto il rigore nella finale dei Mondiali del 1994 contro il Brasile. La delusione più grande dopo il rigore fallito, nel 1998, contro la Francia: un dolore enorme, anche se tutti si ricordano solo l’errore di Luigi Di Biagio».
• Dal 16 maggio al 21 settembre 2006 fu vicecommissario della Figc, chiamato ad affiancare Guido Rossi nella gestione della Federazione dopo le dimissioni di Franco Carraro a seguito dello scandalo che vide protagonista Luciano Moggi. Fu soprattutto lui a scegliere Roberto Donadoni come ct della Nazionale dopo le dimissioni di Marcello Lippi e ad affidare l’under 21 al tandem formato da Pierluigi Casiraghi e Gianfranco Zola.• È sposato dal 1996 con Uriana Capone. Hanno due figli, Federico e Costanza. • Ha un fratello prete, don Alessio.