Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Comiso (Ragusa) 1 novembre 1943. Cantante. Autore. Residente nei pressi di Bruxelles. • «Prima metà degli anni Sessanta. Figlio di un minatore siciliano, il cantautore Salvatore Adamo, emigrato da bambino in Belgio, con un filo di voce e sontuose orchestrazioni in pieno stile d’epoca fa sognare i coetanei romantici: canta canzoni che popolano i matinée ma anche le serate peccaminose degli adulti. La più famosa è del 1963, La notte, e racconta il delirio di un incubo amoroso; verranno Cade la neve (“...tu non verrai questa sera...”), Vous permettez Monsieur (“...se ballo un po’ con vostra figlia / la sua bocca è vermiglia...”), Non mi tenere il broncio, Affida una lacrima al vento. Fino a Dolce Paola, dedicata a Paola di Liegi» (Marinella Venegoni). 
• Il 7 agosto 1966 il padre, nella prima vancaza della sua vita, annegò in Sicilia a pochi passi dalla riva, davanti a tutta la famiglia, in circostanze mai del tutto chiarite: «Allora decisi di vendere “La notte”, il nostro bar-night-ristorante, e partii per il Belgio, molto risentito verso la Sicilia, i siciliani e l’Italia». 
• Ha venduto più di ottanta milioni di dischi. 
• Un romanzo: Le souvenir du bonheur est encore du bonheur.