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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Nicolò Accame

• Roma 21 novembre 1967. Giornalista. Figlio di Giano. Ex portavoce del presidente della Regione Lazio Francesco Storace, con cui fu coinvolto nel cosiddetto “Laziogate” (vedi STORACE Francesco), nel maggio 2010 subì una condanna – primo grado – a due anni, poi assolto in appello nel 2012. • «[...] filiforme e spigoloso direttore generale della comunicazione e relazioni istituzionali al dicastero della Salute [...] già coordinatore dell’ultima campagna elettorale della Lista Storace nel Lazio, per un lustro capo delle relazioni esterne alla Pisana a 128 mila euro l’anno. Una sfilza di incarichi lunga una quaresima ma sempre “al seguito”, voluti o indotti per chiamata diretta dall’amico di famiglia. Sì perché Nicolò è figlio di Giano Accame, giornalista e scrittore della destra storica, repubblichino a soli 17 anni e militante di Nuova Repubblica, direttore del Secolo d’Italia dall’88 al ’91, proprio quando Storace era a capo dei servizi parlamentari. Un’intesa professionale spesso sconfinante nel privato, cene domestiche e incontri di famiglia a interrogarsi su come traghettare il vecchio Msi nella nuova Italia post-Tangentopoli. E Nicolò sempre lì, insieme al padre, accanto a quello che diventerà il suo mentore. Tanto da seguirne le orme anche nella carriera. Dando una mano nell’ufficio stampa di An durante la campagna elettorale del ’94; facendosi le ossa come redattore nel quotidiano del partito; sempre al fianco di Storace quando decise di candidarsi alla guida della Regione [...]. Diventando pian piano, per l’allora governatore, molto più di un consulente d’immagine: il suo vero braccio destro» (Giovanna Vitale) [la Repubblica 10/3/2006].