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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Giannola Nonino

• (Bulfoni) Percoto (Udine) 27 settembre 1938. «La regina della grappa. Ha trasformato un superalcolico da camionisti in prodotto di alta gamma» (Giancarlo Aneri).
• «Dicono che Giannola sia la mente e Benito, suo marito, il braccio, ma lei non ci sta. “La famiglia di Benito faceva buona grappa, e in Friuli era nota per questo dal 1897, da molto prima che ci entrassi io. Io ci ho messo l’ostinazione di una moglie che sa che la suocera ha detto al marito: questa donna sarà la tua rovina. Aveva un nome dolce, Silvia, e di dolce solo quello. Piccolina, secca, un generale dell’esercito. I primi tempi pensavo: o mi inserisco o l’ammazzo» (da un’intervista di Gianni Mura).
• «Quando cominciò a occuparsi di vinacce a fianco del marito, divenne orgogliosa della loro grappa: ne portava una bottiglia in regalo alle amiche di Udine, come un trofeo, e loro mai che l’aprissero, che la offrissero, perché non pareva fine. Decise, riuscendoci, che la grappa sarebbe diventata un prodotto elegante, raffinato, per intenditori» (Natalia Aspesi).
• Nel 1977 ha istituito il premio Nonino di letteratura, destinato alle opere letterarie e agli articoli giornalistici dedicati alla cultura rurale.