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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Benito Nonino

• Percoto (Udine) 6 febbraio 1934. Imprenditore. Presidente e amministratore delegato della Nonino Distillatori.
• Figlio di Toni, a sua volta figlio di Vigi, figlio di Orazio. «L’Orazio era capo opera, molto meno di fattore, dei conti Kettler di origine ungherese, e da uno si prese un calcio nel sedere per aver ucciso i cani del padrone che morivano di fame durante una delle tante carestie di guerra. Quando poteva girava come uno spazzacamino col carrettino tirato dall’asino, la sua azienda mobile, di casa in casa, per fare le grappe ai contadini, e ricavarne la “mondura”, il pagamento fatto con una parte del prodotto ottenuto. Il Vigi Livon, il figlio che aveva continuato la cosiddetta “azienda”, divenne una celebrità locale per aver salvato durante la guerra 15-18 mucche dalle razzie del nemico fornendoli della sua sgnapa. Il figlio di Vigi che non era emigrato in Argentina, Toni, si infiammò per Mussolini e gli andò molto male, ma per fortuna c’era l’indomabile moglie Silvia, che tirò avanti alambicchi e serpentine trattando tutti con pugno di ferro come sanno fare le donne del Friuli, quindi anche Giannola, moglie di Benito, che si era preso quel nome per la passione mussoliniana del padre» (Natalia Aspesi).
• Ama andare in canoa e in bicicletta. Golosissimo di dolci.
• Sposato con Giannola (vedi). Tre figlie (Antonella, Cristina, Elisabetta).