Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Luigi Nicolais

• Sant’Anastasia (Napoli) 9 febbraio 1942. Politico. Presidente del Cnr dal 2012. Nel 2008 eletto alla Camera col Pd. Ministro per la Funzione pubblica e Innovazione nel Prodi II (2006-2008). Segretario provinciale del Pd a Napoli (dal luglio 2008 al gennaio 2009), eletto battendo il bassoliniano Andrea Cozzolino. Professore aggiunto delle Università di Washington e del Connecticut nonché ordinario di Tecnologie dei polimeri alla Federico II di Napoli.
• Durante il suo incarico di ministro portò avanti un lungo e difficoltoso braccio di ferro con i sindacati per il rinnovo del contratto degli statali, che il 26 ottobre 2007 proclamarono lo sciopero generale. Si preoccupò dell’efficienza dei pubblici dipendenti: prima appoggiò la proposta di Pietro Ichino per la creazione di un’Authority indipendente per valutare i lavoratori statali, poi rinunciò a causa delle proteste sindacali: il memorandum firmato coi sindacati il 18 gennaio 2007 (si parlava di «riconoscimento del merito», «misurabilità, verificabilità e incentivaziione della qualità dei servizi», «mobilità territoriale») rimase sulla carta.
• Da ministro segnalò che tutti i 3.769 dirigenti ministeriali italiani erano arrivati ad avere il massimo dei punti di valutazione, quindi il massimo dello stipendio (Gian Antonio Stella) [CdS 22/9/2009]. L’agenzia per l’innovazione fu costituita quando la delega del governo all’Innovazione era in mano sua e l’agenzia era quindi guidata da lui (Giovanni Caprara) [CdS 6/4/2010 e 19/2/2012].
• «Ho affittato un’abitazione a Roma sin dalla mia elezione nel maggio del 2008, in zona Centro, per la quale pago un canone di 2037,70 euro al mese» fece sapere in risposta a un’inchiesta giornalistica nel 2010 (oggi.it).
• Propose di introdurre un’indennità didattica per i ricercatori universitari (Lorenzo Salvia) [CdS 4/10/2010].
• «Per anni, le simpatie politiche di Gino (così è chiamato dagli amici – ndr) sono apparse di centrodestra. Anche la sua vita di agiato borghese pareva confermarlo. Abita nell’elegante zona di Posillipo, è mondano, salottiero, squisitamente vestito (prevalentemente di blu), perfino sibarita. Ha infatti un vero culto del buon pesce e delle grandi cene. Quando l’ex vice ministro dei Beni culturali, Antonio Martusciello di Fi, si candidò sindaco di Napoli contro Antonio Bassolino, Nicolais era assessore in pectore della Giunta di centrodestra nell’eventualità di vittoria. Fu dunque una bomba vederlo passare nelle file ds con Bassolino Governatore della Regione» (Giancarlo Perna).
• In pessimi rapporti con Bassolino [Maria Teresa Meli, CdS 4/12/2008], si dimise da segretario del Pd napoletano dopo un braccio di ferro col sindaco Rosa Russo Jervolino sulla giunta comunale [CdS 6/1/2009]. La Jervolino fece sapere di aver registrato gli incontri con lui che, dicendosi ignaro di quella mossa, commentò: «È anche per questa schifezza qui, per questa scorrettezza che ho voluto lasciare l’ incarico» (Alessandra Arachi) [CdS 6/1/2009].
• Già prima, in seguito allo scoppio della “crisi rifiuti” in Campania, aveva preso le distanze dal Governatore: «Ci siamo scordati del comunismo, forse possiamo anche pensare di non morire bassoliniani». Bassolino replicò definendolo «trasformista».
• Corse per la presidenza della Provincia di Napoli alle elezioni del 2009 dopo essere stato indicato come possibile presidente della regione Campania.
• Al Cnr vendette subito Principia, che aveva guidato quando si chiamava Quantica e prima di divenire ministro (Giuliana Ferraino, Massimo Sideri, Alessandra Puato) [CdS 29/3/2012]. È socio di One, società che gestisce brevetti (Antonella Baccaro) [CdS 2/2/2014].
• Separato, quattro figli.
• Ama coltivare peperoncini di ogni qualità e regalarli agli amici con la formula «Eccoti un peperonGino».
• «Illustre ricercatore chimico tra i più citati internazionalmente (…) oltre ad essere professore all’Università di Napoli è stato anche direttore dell’Istituto materiali compositi e biomedici del Cnr» (Caprara, cit.) [CdS 19/2/2012].