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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Giulia Niccolai

• Milano 1934. Poetessa.
• All’inizio degli anni Cinquanta fotoreporter tra le più brave, lavorò per Epoca, Settimogiorno, L’Illustrazione italiana, nel 1963 lasciò il mestiere: «Mi sono accorta che i giornali manipolavano le mie foto, le usavano in un modo scorretto eliminando tutto quello che disturbava».
• «È una scrittrice, una poetessa che ha condiviso tutta l’esperienza del Gruppo 63 a Milano. Che ha poi sposato uno dei poeti più inventivi di quel gruppo, Adriano Spatola; che con lui ha diviso una casa in campagna fino alla di lui morte. È vissuta poi in modo ancora più arrischiato ed avventuroso in diverse città, da Roma a Marsiglia; poi si è avventurosamente recata in India, dove ha soggiornato a lungo interessandosi davvicino alla cultura, ai costumi, alle religioni di quei posti fino ad essere ordinata monaca buddista» (Beniamino Placido). Nel 2008 ha tradotto Al mercato! Al mercato! della poetessa indiana Anushka Ravishankar.
• «“Como è trieste Venezia…” è il suo verso più famoso, ma anche “Forse che sì/forse Queneau” non è da meno» (Marco Belpoliti).
• È anche monaca buddista (Giancarlo Grossini) [CdS 8/1/2011]. Lo è divenuta nel ’90 in un ashram italiano (Sandra Petrignani, Addio a Roma, Neri Pozza 2012).
• Coautrice di 10 in paura (Feltrinelli 2010); ultime opere Poemi & Oggetti (Le Lettere 2013) e Frisbees con Giuliano Della Casa (I quaderni degli artisti 2014).