31 maggio 2012
Tags : Caterina Murino
Biografia di Caterina Murino
• Cagliari 15 settembre 1977. Attrice. Nota soprattutto come “Bond girl” in Casino Royale (Martin Campbell, 2006), vista anche in Non pensarci (Gianni Zanasi, 2007). Con Alessandro Gassman nel cast de Il seme della discordia, di Pappi Corsicato. Nel 2013 tra i protagonisti della miniserie Le Inchieste dell’ispettore Zen (Canale 5). «Io sono andata a letto con tanta gente, anche con registi e produttori ma perché mi piacevano: sapevo dall’inizio che non mi avrebbero dato nulla in cambio».
• Papà che lavorava all’Enel a Cagliari, mamma casalinga, «corpo esplosivo che già a 14 anni la porta ai concorsi di bellezza. Vincitrice a più riprese delle selezioni regionali ma sempre respinta da Miss Italia perché non ha l’età, finalmente nel 1997 va a Salsomaggiore e si piazza quinta. E da Cagliari viene proiettata a Milano, nella pubblicità e nella moda» (Gloria Satta).
• «Dopo un’esperienza fra le letterine di Gerry Scotti in Passaparola e qualche lavoro nelle fiction nostrane, fra cui Don Matteo e Orgoglio, Caterina ha scelto la Francia per tentare il salto di qualità verso il grande schermo. Operazione riuscita: la nostra emigrata di lusso debutta subito come primadonna, nel 2004, affiancando Jean Reno in L’enquetecorse. Non è che il primo di una serie di ruoli che l’hanno resa popolare tra spettatori e stampa francese» (Corriere della Sera).
• Protagonista della versione teatrale de La vedova scalza dello scrittore sardo Salvatore Niffoi: «Mi sento isolana fino al midollo. Sono testarda, fiera, orgogliosa, ostinata come quelli della mia terra». Altre esperienze teatrali in Italia, tutte al Teatro Alfredo Chiesa di Milano con la regia di Danilo Ghezzi: da ultimo ne I blues di Tennesse Williams (2007).
• Vive a Parigi dal 2004 perché «lì c’è un’industria e niente ingerenze politiche». Fidanzata col rugbysta francese Pierre Rabadan: «I francesi sono meglio degli italiani, di intelletto e a letto».