Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Chiara Moroni

• Iseo (Brescia) 23 ottobre 1974. Politico. Eletta alla Camera nel 2001, 2006, 2008 (Nuovo Psi, Forza Italia, PdL). A settembre 2010 aderisce a Futuro e Libertà, con cui si candida alle elezioni del 2013, non eletta. A marzo del 2014 ha aderito al Psi di Nencini.
• Laureata in farmacia all’Università di Parma, è figlia di Sergio, deputato socialista morto suicida durante Mani pulite (un colpo di fucile in bocca nella cantina del palazzo dove abitava, a Brescia, il 2 settembre 1992). «Dicono che strumentalizzo l’immagine di mio padre per avere una poltrona. Quando morì avevo 17 anni, ero già iscritta alla Fgs».
• «Per lui, ci diceva, la cosa più drammatica era di sentirsi bollato da quella definizione di ladro: aveva cominciato a far politica a 16 anni, con una grandissima passione sociale e civile, e con un grande senso di responsabilità. Non poteva accettare che venisse tutto sbriciolato, ridotto a una storia di soldi rubati» (a Giuliano Gallo).
• Polemiche per il suo passaggio a Fl, proprio in occasione della votazione contro la mozione di sfiducia al sottosegretario Caliendo, indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla loggia P3. «Nessuno si sarebbe aspettato che avrebbe lasciato il Cavaliere proprio su una votazione pro o contro un indagato. Lei ha spiegato che non tutto è sempre bianco o nero, che la realtà può essere più complessa, che si può sfuggire al dilemma “giustizialista-garantista”. Qualcuno continuerà a ritenerla un’ingrata, qualcun altro forse capirà il messaggio (Michele Brambilla)».
• A gennaio del 2014 è stata nominata Head of Public Affairs dalla agenzia di relazioni pubbliche indipendente Noesis Comunicazione.