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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Cristina Mondadori Formenton

• Milano 14 marzo 1934 – 7 giugno 2015. Medico. Cardiologa. Vedova di Mario Formenton (1928-1987).
• Figlia del mitico editore Arnoldo (1889-1971) e di Andreina Monicelli. «A lei, per uno strano gioco del destino, è toccato di “traghettare” l’azienda di famiglia verso una nuova proprietà. Di vendere nell’88 a Berlusconi. Senza rimpianti? “Senza rimpianti. I miei figli erano molto giovani. E in quel momento avevamo grossi antagonisti, non avremmo retto la concorrenza. Non me ne sono mai pentita. Per quanto il passaggio sia stato doloroso e travagliato, ci ha lasciato la possibilità di acquisire il Saggiatore, che era la casa editrice di mio fratello» (Mario Baudino).
• «La sua vita così lunga, così piena, così laboriosa, Cristina Mondadori Formenton, scomparsa l’altra sera a 81 anni, l’ha raccontata lei stessa in un libro pubblicato nel 2004 per Bompiani: Le mie famiglie (...) Rievoca i personaggi che hanno fatto parte della sua esistenza; non soltanto i numerosi parenti, ma anche scrittori italiani e stranieri come d’Annunzio, Pirandello, Ungaretti, Mann e Hemingway, per citare soltanto i più famosi, che frequentavano la villa di famiglia affacciata sul lago Maggiore. Cambia il tono quando si passa ai terribili ricordi legati all’ultima guerra: alle stragi naziste che la bambina Cristina non poté ignorare, poiché tanti erano i cadaveri che in quelle settimane si videro galleggiare – immagine per lei incancellabile – sulle acque del lago. Ci fu poi la fuga in Svizzera, assieme alle donne di famiglia – gli uomini erano già andati avanti – con l’aiuto dei contrabbandieri del luogo che le condussero attraverso le montagne. Infine, a guerra finita, il rientro in una Milano semidistrutta dai bombardamenti. Torna poi il tono brioso, scintillante quando l’autrice si sofferma sulla storia d’amore più importante della sua vita, quella con Mario Formenton, suo marito per quarant’anni e padre dei suoi figli, con il quale si trasferì a vivere in Persia; al ritorno in Italia, la ripresa degli studi, non facile per una mamma di quattro bambini, la laurea in Medicina, la specializzazione in Psicoterapia infantile, il lavoro in ospedale» (Isabella Bossi Fedrigotti) [Cds 9/6/2015].
• «Senza la Mondadori e senza Mario Formenton, Cristina si tuffò nella professione di cardiologa e nei doveri di mamma di quattro figli ormai grandicelli. Conobbe Mario Gallini e con lui ha trascorso gli ultimi decenni di una vita molto defilata e riservata. Lunghi soggiorni nel bellissimo "mas" di Ramatuelle, presso Saint Tropez, che era stato di Dominique Lapierre. Le serate al fresco di un gigantesco pino marittimo con quattro secoli di vita nel tronco. La cortesia sorridente e sommessa del suo secondo Mario, un gentiluomo di mare» (Gianni De Felice).
• Quattro figli, Silvia, Luca (vedi Luca Formenton), Mattia e Pietro. In memoria della nipotina Benedetta D’Intino, mancata a 15 mesi per una disfunzione cardiaca, ha creato una fondazione che si impegna a livello internazionale di assistenza ai bambini.
• Sportiva, appassionata di vela.
• Sulla cessione della Mondadori vedi Carlo De Benedetti.