Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 1940. Artista.
• «Artista è colui che dà immagine all’idea».
• Alla sua prima personale, nel 1968 a Roma, espose una Generatrice, un asse in alluminio imperniato in un punto della parete che si muoveva e descriveva un cerchio grazie a un micromotore interno. «Ha dichiarato di lavorare, da sempre, sull’idea e non sulla forma. “Per me l’oggetto non è l’opera ma un pretesto per realizzarla. L’opera vera è l’idea. L’automobile non è la forma, cioè quattro ruote, due sedili, ma l’idea di trasportare un essere da un punto a un altro a una certa velocità. Può cambiare forma ma resta automobile”. Il suo è un viaggio mai concluso nell’ironia, nella velocità e nella luce, a bordo di aerei e auto, come l’aereo F104 Starfighter o il Blue Bird, un modello in scala di auto da record con motore a getto che complessivamente (auto più paracadute aperto) misura dodici metri» (Paolo Vagheggi).
• Ha creato, tra l’altro, una Ferrarina d’oro zecchino in scala 1:20. «Avevo provato a realizzarla in altri materiali, perfino in piombo. Ma risultava sempre troppo leggera. Alla fine, ho usato l’oro non per la nobiltà del materiale ma per il peso specifico. Un gioco che mi è costato 26 milioni di vecchie lire. Somma che è risultata proporzionale ai sette miliardi della macchina da corsa vera. Adesso però mi pongo un’altra domanda: il rosso Ferrari. Se io faccio un quadrato rosso di tre metri per tre e voglio riprodurre quel colore su un centimetro quadrato, sarà sempre lo stesso rosso?» (a Anna Lisa Martella).
• Vive e lavora a Roma. (a cura di Lauretta Colonnelli).