Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 8 settembre 1959. Politico. Nel 2008 eletto alla Camera col Pdl. Ex ufficiale della Guardia di Finanza, capo della segreteria politica di Tremonti.
• Indagato per corruzione: ad accusarlo Paolo Viscione, imprenditore nel campo delle assicurazioni, che racconta di viaggi a New York, pagati a Milanese e alla sua compagna, di orologi e auto di lusso donati in cambio di protezione dalle inchieste della magistratura. Viscione riferisce anche che era stato Milanese a metterlo in contatto con Massimo Ponzellini (ex presidente della Bpm) perché Banca Popolare di Milano finanziasse Giovanni Lettieri, l’ex candidato sindaco di Napoli, interessato ad acquistare le sue società di assicurazioni. «Se l’operazione fosse andata a buon fine, secondo la versione dell’imprenditore napoletano, Ponzellini, il suo collaboratore Antonio Cannalire e Milanese avrebbero percepito il 10%. Sia l’ex braccio destro di Tremonti che il banchiere, pur confermando i contatti con Viscione hanno negato qualsiasi accordo di questo tipo. Milanese oggi è anche indagato nella vicenda Bpm per associazione per delinquere e corruzione insieme con Ponzellini e Corallo (Francesco Corallo vedi – ndr). Per i magistrati, Milanese avrebbe facilitato il finanziamento di circa 145 milioni di euro da parte di Bpm a Bplus di Corallo» [Milena Gabanelli-Sigfrido Ranucci, Cds 31/10/2012]. Per via delle inchieste giudiziarie a suo carico, si ritira dalle scene politiche.