Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Alessandria 25 luglio 1972. Artista. «Se un non vedente entra in un museo cosa potrà apprezzare delle opere d’arte esposte? Partendo da questa considerazione Marzia Migliora ha realizzato cinque lavori, Tanatosi, che possono essere fruiti anche attraverso il tatto e l’udito. Il percorso espositivo prende, infatti, l’avvio da tre cartelli segnaletici che descrivono le sale della Fondazione Merz con “mappe tattili”, disegnate ad altorilievo in modo da poter essere lette anche con le mani. I cinque lavori comprendono la videoanimazione Anomma, storia di una formica della specie Anomma Nigricans, la cui femmine sono cieche e si muovono esplorando lo spazio con le antenne e quando percepiscono un pericolo fingono di essere morte. Questo comportamento è detto Tanatosi» (Guido Curto). Tra i suoi lavori anche l’installazione Rada (2011): un pontile di legno color blu a riprodurre la grafica della bandiera X-Ray che, nel Codice Internazionale dei segnali marittimi, significa: “Sospendete quello che state facendo”. Sotto di esso il pavimento è completamente coperto da una distesa di scarti di lavorazione di marmo di Carrara. In Capienza massima meno uno (2012) al Maxxi di Roma performers volontari saturavano i 250 metri quadrati della hall del museo.
• Vive e lavora a Torino.