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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Alberto Melloni

• Reggio Emilia 6 gennaio 1959. Storico. Ordinario di Storia del cristianesimo all’Università di Modena-Reggio Emilia. Collaboratore di Rai Storia e Corriere della Sera.
• Formatosi alle università di Bologna, Cornell (New York) e Friburgo (Svizzera), «è uno dei massimi esperti del Concilio Vaticano II, di cui ha curato una monumentale storia pubblicata in più lingue» (Sandro Magister). Al vertice della Fondazione per le Scienze religiose Giovanni XXIII dopo la scomparsa di Giuseppe Alberigo. Membro del comitato scientifico dell’Enciclopedia Italiana e del comitato per le celebrazioni del 150º anniversario dell’Unità d’Italia.
• Non si sottrae ai giudizi sul presente: «La lunga presidenza di Ruini rappresenta un caso unico. Eppure penso che sia stata la grande occasione perduta della Cei: ha avuto la possibilità di dare alla Chiesa italiana una sua fisionomia e invece ha preferito fare ciò che gli risulta più facile, il dribbling stretto con i partiti».
• Nel gennaio 2008 il suo nome fu tra quelli della “black list” dei 162 docenti universitari italiani appartenenti a una presunta lobby ebraica pubblicata su internet da un blogger firmatosi col nome del virus dell’aviaria, H5n1 (Melloni non è ebreo).
• Da ultimo autore di Quel che resta di Dio (Einaudi, 2013) e curatore dei cinque volumi del Corpus Christianorum (ultimati nel 2013), l’edizione digitale dei concili di tutte le chiese di tutti i tempi (progetto Mansi3, network di ricerca europeo della Treccani).