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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Fiona May

• Slough (Gran Bretagna), 12 dicembre 1969. Ex saltatrice in lungo. Due volte campionessa del mondo (1995, 2001, argento nel 1999, bronzo nel 1997). Medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atlanta (1996) e Sydney (2000). Primatista italiana (7,11 a Budapest il 22 agosto 1998). «Negli Usa i neri fanno gli avvocati, i medici, i giudici, i poliziotti... Perché in Italia no?».
• Genitori giamaicani, ha il passaporto italiano dal giugno 1994, in seguito al matrimonio con l’astista Gianni Iapichino (conosciuto agli Europei juniores del 1987) da cui si è separata nel 2011.
• «Con Fiona May l’Italia aveva per la prima volta un atleta di colore, uomo o donna che fosse, a guidarla: la storia di Fiona in questo senso è limpida, essendo diventata italiana per amore dell’astista Iapichino, e per questa nuova patria avendo gioito (per lo più) senza remore o rimpianti, portando il peso di eterna salvatrice dell’atletica italiana. È stata Fiona ad aprire la strada. Dopo di lei sono stati possibili la Martinez, Andrew Howe» (Corrado Sannucci).
• Due figlie, Larissa, con cui ha girato qualche spot e Anastasia. Ha recitato nella fiction Butta la luna (2006, regia di Vittorio Sindoni), ha vinto l’edizione 2006/2007 di Ballando con le stelle.
• In passato vicina alle posizioni politiche del centrodestra (in Inghilterra votava per John Mayor), nel 2008 si parlò di una sua candidatura col PdL. Nell’aprile 2014 annuncia la sua candidatura nella lista civica che appoggia Dario Nardella (Pd) alla carica di nuovo sindaco di Firenze.