31 maggio 2012
Tags : Gai Mattiolo
Biografia di Gai Mattiolo
• (Gaetano) Roma 23 dicembre 1968. Stilista. «Mai snobbare una donna».
• Nel 2006 chiese di essere ammesso alle procedure per evitare il fallimento della Gai Mattiolo Holding S.A., nel 2008 fu arrestato insieme all’avvocato e consulente Giancarlo Tabegna con le accuse di bancarotta. Ai domiciliari da dicembre 2008 a marzo 2009, il gip lo autorizzò a lavorare da casa (le sue collezioni sono sempre uscite malgrado i guai giudiziari). Si è accordato per proseguire l’attività e destinare allo Stato il 20% dei proventi per il ripianare il debito con l’erario di circa tre milioni di euro. «Con una procedura innovativa si è stipulata una convenzione tra la procura e lo stesso Mattiolo che permette all’erario di recuperare il debito e far vivere il brand. Secondo gli accordi il 20% del ricavato dalla commercializzazione del nuovo Mattiolo – abiti, accessori, profumi – andrà all’autorità giudiziaria e dunque allo Stato a ripianare il vecchio debito» (Ilaria Sacchettoni) [Cds 16/1/2012].
• Studi in Giurisprudenza, iniziò disegnando il vestito per i 18 anni della sorella. «La più grande emozione l’ho provata disegnando alcune casule per papa Wojtyla» (a Gian Luigi Paracchini) [Cds 16/3/2009].
• «Quando un testimonial si affeziona troppo a uno stile, preferisco interrompere il rapporto. È accaduto con Milly Carlucci. Eravamo arrivati al punto di fare sempre il solito abito: semplicissimo, con décolleté, che mettesse in risalto i seni e i fianchi... Mi dicevano: “Ma le fai sempre lo stesso vestito?”. Così ho smesso».
• «Io l’erede di Valentino? Ma no, certo. Semmai di Versace».
• Ha disegnato gli abiti che Antonella Clerici ha indossato nel 2010 a Sanremo. Aveva vestito anche Raffaella Carrà al Festival del 2001: lei gli chiese di confezionarle quattordici abiti di scena e cinquanta per il Dopofestival [Paola Pollo, Cds 1/3/2001].
• «Ha fatto sfilare Esther Canadas davanti al Colosseo, chiusa in una magica palla, col contorno di una ventina di ballerini gladiatori. Con lui il glamour era sfilato sulla Rupe Tarpea e al Tempio di Adriano» (Paolo Brogi) [CdS 6/12/2008].
• Una partnership con Roberto Martone per i profumi.
• Marina Doria principessa di Savoia ha molti suoi capi, uno dei quali indossato al matrimonio del figlio Emanuele Filiberto. L’ex velina Laura Freddi indossava un suo abito all’altare, Cesara Buonamici si affidò a lui per la conduzione serale del Tg5, anche Valeria Marini e Marta Marzotto vestono suoi capi.