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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Renzo Martinelli

• Cesano Maderno (Milano) 1948. Regista. Da ultimo ha diretto nel 2012 11 settembre 1683, film ispirato alla Battaglia di Vienna e alle gesta di Marco D’Aviano. «Io non sono di sinistra e mi onoro di appartenere al centrodestra, e allora? Qual è la differenza tra me e Nanni Moretti?».
• «Tra i suoi film al merito Porzûs e Vajont, poi c’è il più bello di tutti, Piazza delle Cinque Lune sul rapimento Moro. Ma la sua ricostruzione, con il coinvolgimento del massimo potere nostrano, la massoneria, si è frantumata contro un muro di silenzio» (Alfio Caruso).
• Nel 2006 il suo Il mercante di pietre (sul terrorismo islamico) fu duramente criticato da Gianfranco Fini («una schifezza di film, propaganda becera»): «Gran parte dei colonnelli di An mi telefonò per farmi i complimenti».
• Impegnato ad allestire il kolossal storico Barbarossa e la battaglia di Legnano, nel 2007 furono pubblicate alcune intercettazioni in cui il direttore di Raifiction Agostino Saccà al telefono con Silvio Berlusconi gli dava dell’“ingenuo” e del “cretino” causa un’intervista alla Padania in cui aveva sottolineato l’entusiasmo di Umberto Bossi per il progetto. Il film uscì in sala poi nell’ottobre 2009 e fu un flop al botteghino. Nella pellicola compare anche in un breve cameo Umberto Bossi. Ha poi spiegato Martinelli: «È stato solo un gioco, mi piace mettere i miei amici nei film, ci sono anche il mio commercialista e il mio fiscalista».
• Guidatore spericolato, ha perso tutti e 20 i punti della patente (poi recuperati).