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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Giuseppe Maraniello

• Napoli 16 agosto 1945. Scultore. Le sue opere sono in bilico «non solo perché molti dei suoi “saltimbanchi” sembrano pronti per un salto nel vuoto, ma anche perché pencolando, lottando, oscillando paiono buttarsi fuori dall’opera, quasi per aprirsi un varco verso chi guarda» (Corriere della Sera). «Un repertorio di modi e possibilità operative, che l’artista ha esplorato all’insegna di un sottile, fastoso piacere della mano e dell’occhio. Ci sono le sculture filiformi, in cui il bronzo crea disegni spaziali e figure che pescano nell’immaginario classico e simbolico, dal centauro all’ermafrodito; ci sono le contaminazioni fra pittura e scultura, che, sull’esempio di Melotti, l’artista prese a realizzare alla fine degli Anni Settanta, dando una personale interpretazione del “ritorno alla pittura” in voga in quegli anni; ci sono le recenti realizzazioni in mosaico a piccole tessere, in cui reinterpreta i disegni infantili del figlio, tra virtuosismo tecnico e immaginario elementare» (Flaminio Gualdoni). (a cura di Lauretta Colonnelli).