31 maggio 2012
Tags : Valerio Massimo Manfredi
Biografia di Valerio Massimo Manfredi
• Piumazzo di Castelfranco Emilia (Modena) 8 marzo 1943. Archeologo e scrittore. Ultimo libro: L’oste dell’ultima ora (Wingsbert House, 2013). «Io dico a questi soloni che mi guardano storto perché scrivo best-seller: io posso scrivere una roba schiacciamaroni in un mese, come fate voi. Provate voi a scrivere una storia che prende, esalta o angoscia e in più vende un paio di milioni di copie...».
• Studente modello «dapprima al collegio San Luigi di Bologna, gestito con polso fermo dai padri barnabiti (“Ricordo il professor Verga di latino e greco, bravissimo e severissimo, sguardo che ti gelava da dietro le lenti”), quindi al fatidico liceo Muratori di Modena: “Mio padre aveva sentito dire che era una scuola molto dura e mi ci mandò per quello”» (Roberto Barbolini).
• Laurea in Lettere all’Università di Bologna e una specializzazione in Topografia del mondo antico all’Università Cattolica di Milano. Docente nella stessa università, all’Università di Venezia, alla Loyola University di Chicago, alla Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.
• «All’inizio era uno studioso, un archeologo. Girava il mondo per scavare e per cercare di svelare i grandi misteri della storia. Stava diventando una specie di Indiana Jones quando scoprì la sua vena di scrittore. Fu Alcide Paolini, dirigente della Mondadori, a convincerlo. “Ero a Roma, su uno scavo, con i miei studenti della Cattolica di Milano, ospite dell’Università di Roma che aveva fatto la grandiosa scoperta delle statue di terracotta di Lavinio. Mi venne l’idea di una storia da scrivere e la raccontai a Paolini. Nacque Pallàdion”. E poi Lo scudo di Thalos e poi L’oracolo, La palude di Esperia, La torre della solitudine, Il faraone delle sabbie. Quasi sempre thriller internazionali che affondavano nella storia, nella leggenda, nel mistero la loro capacità di appassionare decine di migliaia di lettori. Fino ad Alèxandros, vita romanzata di Alessandro Magno, botto editoriale mondiale, tre milioni di copie in 23 lingue e 38 paesi» (Claudio Sabelli Fioretti).
• «I romanzi di Valerio Massimo Manfredi hanno in comune sempre due pregi: la leggibilità e l’accuratezza storica. Per la seconda dote non c’è da stupirsi visto il mestiere di Manfredi, docente di archeologia. Ma è la prima dote che ha fatto di lui forse il più letto scrittore italiano nel mondo. Ogni suo romanzo è un viaggio meraviglioso che coinvolge tempi e spazi, e che non manca mai di una sorpresa finale» (Marco Guidi).
• Autore di soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione, su La7 conduce Impero, in precedenza Stargate (2003-2005).
• Nel 1999 è stato votato “Man of the Year” dall’American Biographical Institute.
• Sposato con Christine Marie Feddersen, due figli.