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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Laura Mancinelli

• Udine 30 dicembre 1933. Germanista. Scrittrice. Dopo aver insegnato a Sassari e a Venezia, è stata docente di Filologia germanica alla facoltà di Lettere di Torino dal 1980 fino al 1994, anno in cui fu colpita da sclerosi multipla. Ha svolto importanti attività di saggista e traduttrice di classici come I Nibelunghi e Tristano.
Come narratrice ha pubblicato da Einaudi, tra l’altro: I dodici abati di Challant, Il fantasma di Mozart, I tre cavalieri del Graal, Raskolnikov, Il mistero della sedia a rotelle, Killer presunto, Persecuzione infernale (questi ultimi costituendo tre episodi dei Casi del capitano Flores).
• Ultime pubblicazioni: Due storie d’amore (2011) e Un peccatore innocente (2013), entrambe per Einaudi.
• «Non avevo mai pensato di fare la scrittrice, né lo avevo mai desiderato. Amavo la mia professione, che mi dava molte soddisfazioni e non mi costava fatica. Mi ero dedicata alla traduzione di poemi in antico tedesco, che rendevo in versi italiani e che riempirono la mia vita fino a un certo momento. Il momento in cui fui ricoverata agli Ospedali Riuniti di Venezia per un disturbo alla vista: allora avevo la mia cattedra e vivevo a Venezia. Rimasi in ospedale due settimane, per analisi, benché il disturbo fosse totalmente scomparso dopo tre soli giorni. Nell’inerzia forzata di quelle notti insonni ripassai nella mente tutta una trama di romanzo che avevo abbozzato per scherzo molti anni prima. Una volta dimessa dall’ospedale, ne feci una stesura corretta e completa: era il 1981 quando uscirono I dodici abati di Challant».