Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Luserna San Giovanni (Torino) 30 luglio 1960. Politico. Eletto alla Camera nel 1994 con la Lega Nord, al Senato nel 2001 e 2006 con Forza Italia, nel 2008 (PdL) e nel 2013 (PdL/FI). Il 28 giugno 2006 prima tirò il libro del regolamento del Senato al presidente Marini («gli ho fatto il cucchiaio») poi, espulso, si barricò in aula per otto ore. Dal marzo 2013 è questore del Senato della Repubblica, membro della Giunta delle Elezioni e delle immunità parlamentari, del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e poi componente della Commissione bilancio. «È piemontese, biondo e valdese. L’unico valdese di destra che si conosca» (Lidia Menapace a Antonello Caporale).
• Figlio di Aldo, che è stato falegname, operaio, camionista e impiegato in un’azienda siderurgica, e della maestra elementare Enrica Benech, attiva nella Chiesa valdese. Valdese a sua volta.
• Laurea in Lettere classiche a Torino con Master in Storia conseguito all’Università del Nevada (Las Vegas), «è un berlusconiano a quattro ruote motrici. Lo diventò quando Bossi decise di sbattere la porta scaricando il primo governo azzurro e non ha smesso più» (Gian Antonio Stella).
• Nel 2002 Striscia la Notizia mostrò un filmato in cui si vedevano 26 senatori che votavano per colleghi assenti (si trattava della legge Cirami). In quell’occasione Malan fu tra i più destri: votò per sé e per altri due colleghi.
• Ha scritto e autopubblicato una biografia di Silvio Berlusconi, Super Silvio (2013).
• Tre figli: Alexandra e David (campioni regionali di nuoto) e Victoria. Dal 2005 sposato con Maria.