Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Genova 17 gennaio 1959. Direttore d’orchestra. Direttore stabile della gloriosa Staaskapelle di Dresda e della Staatsoper di Dresda, insieme a Riccardo Chailly (Lipsia), Paolo Carignani (Francoforte), Renato Palumbo (Berlino) fa parte della «piccola ma apprezzata colonia di direttori italiani stabili in Germania» (Enrico Girardi).
• Già direttore principale ospite della Metropolitan Opera House di New York, dal settembre 2011 ne è direttore principale. È direttore anche dell’Opernhaus di Zurigo, dal 2012.
• Negli Usa è considerato «un italiano dall’inglese perfetto ma con un lieve accento tedesco» (La Repubblica).
• «Legato alla sensibilità musicale del primo romanticismo (Rossini, Bellini, Donizetti): “Ma l’educazione musicale e la frequentazione assidua mi fanno sentire miei anche i grandi compositori del tardo romanticismo mitteleuropeo: Brahms, Mahler, Bruckner, Strauss”. Indossa la cravatta anche durante le prove» (Alessandra Farkas) [Cds 6/10/2011].
• Sposato con Barbara.
• «Mia madre mi ha insegnato a fare il pesto e la pasta, di tutti i tipi. Da sposino promisi a mia moglie che le avrei fatto i ravioli, ma essendo abbastanza impegnato ho mantenuto la promessa solo al sedicesimo anno di matrimonio. E lei ha immortalato l’evento» con una foto messa sul suo profilo Facebook» (a Enrico Parola) [Cds 3/2/2013].
• Una casa a Camogli.