Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 26 novembre 1967. Regista. Esordio con Tre metri sopra il cielo (2004), cui seguiranno L’uomo perfetto (2005), Amore bugie e calcetto (2008), Solo un padre (sempre del 2008) e Oggi sposi (2009). L’ultimo si intitola La donna della mia vita (2010) «Rispetto alla commedia italiana è l’oggetto più sofisticato presente sul mercato: esistono una sceneggiatura, uno stile crooner confidenziale, attori bravi, il fanfarone Gassman "versus" quel romantico peluche Argentero, mamma Sandrelli, sempre valore aggiunto, e il jolly Lella Costa. Modaiolo cocktail di famiglia italiana da Mi a Roma dove il traffico affettivo e le diramazioni odio amore son regolati da Luca Lucini senza grande personalità ma con eleganza e misura» (Maurizio Porro).
• «Ha avuto il coraggio di rifiutare il seguito di Tre metri: Ho voglia di te. “Ho detto no perché nel mio lavoro, spiega, tengo fede a due principi: il primo è la sincerità, e quel secondo capitolo non lo ‘sentivo’, l’altro è non cadere nell’errore di credere di poter fare a meno di uno sceneggiatore. Sono due lavori diversi. Ed è già difficile essere bravi in uno”» (Roberta Bottari).
• Anche regista di spot (“Dillo con un bacio” Perugina) e del video rock Lento di Vito & Gli Eneas (una band di ottantenni), vincitore del premio Videoclip indipendente.
• «Il copione, per Lucini, è come un brano di jazz dove ognuno sembra suonare per sé, col suo assolo. Questa allegra sarabanda alla Feydeau, dove se una porta si chiude se ne apre subito un’ altra, la Commedia umana è un labirinto di possibilità, ognuno è diverso da quello che crediamo» (Valerio Cappelli) [Cds 20/11/2010].