31 maggio 2012
Tags : Albino Longhi
Biografia di Albino Longhi
• Mantova 6 settembre 1929. Giornalista. Tre volte direttore del Tg1: 1982-1987, 1993 (per sette mesi, al posto di Bruno Vespa, sostituito da Demetrio Volcic), 2000-2002 (al posto di Gad Lerner, sostituito da Clemente Mimun). Ex direttore dell’Arena di Verona.
• Inizi nel 1951 alla Sicilia del Popolo di Palermo, in Rai dal 1969. «Momento di larghissimo “impatto mediatico” furono i funerali di Enrico Berlinguer. Ricordo la bellissima telecronaca di Bruno Vespa... per la prima volta, come tg, usammo gli elicotteri per una ripresa tv. In ambienti Dc si sostenne che l’enfasi che il tg aveva dato alla diretta aveva portato al sorpasso del Pci nelle elezioni europee, qualche giorno dopo».
• «Ho cominciato a poco più di 12 anni che facevo un giornaletto del condominio dove vivevo e lo vendevo ai condomini. Poi, un po’ più grande, dopo aver iniziato il mestiere, creai un settimanale dei giovani democristiani il cui titolo era tutto un programma, già da solo: Ribelle e conformista. Con me ci lavoravano Lucio Magri e Giuseppe Chiarante. Ci convocò Fanfani in persona. Io ci andai con Magri. “Dovete chiudere”. Così ci disse, senza aggiungere altro» (a Giancarlo Infante) [www.romasettimanale.it 18/9/2013].
• Il 13 gennaio 1992 il Tg5 di Mentana debuttò facendo più ascolti del Tg1, ma «l’allora direttore Albino Longhi non se la prese: “Una rondine non fa primavera”» (Giovanna Cavalli) [Cds 8/7/2011].
• «Evitando di scrivere editoriali, il mio amico Longhi regnò al Tg1 suppergiù per 1.700 giorni, quasi cinque anni, un record tuttora imbattuto. E poi gli ridiedero la direzione altre due volte» (Stefano Lorenzetto) [Pan 31/3/2010].
• «L’uomo dei periodi critici. L’uomo della Provvidenza. Quando non sapevano come fare pensavano a lui, alla sua forza pacata, alla sua eleganza nei modi, al suo garbato disincanto. Non al cinismo, che quello gli manca. Autentico Cincinnato si è, ogni volta, ritirato in disparte dopo aver assolto al proprio compito senza aspettarsi alcun grazie» (Infante, cit.).
• Sposato, tre figli, sette nipoti, quattro pronipoti.