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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Ivan Lo Bello

• (Ivanhoe) Catania 21 gennaio 1963. Imprenditore. Dal 2006 al 2012 presidente di Confindustria Sicilia, nell’agosto 2007 lanciò la sfida ai suoi colleghi: «Fuori dall’associazione chi paga il pizzo». Dal 2008 al 2010 presidente del Banco di Sicilia. Dal 2011 presidente di Unicredit Leasing e dal 2012 vicepresidente per l’Education di Confindustria. Vicepresidente di Unioncamere, presidente della Lo Bello Fosfovit srl.
• Molti le polemiche quando nel luglio 2012, a fronte della grave crisi economica della Sicilia, chiede l’intervento del governo Monti suggerendo il commissariamento della regione.
• «È un signore un po’ timido che per i compleanni degli amici regala libri di Don DeLillo e Khaled Hosseini. Un divoratore di narrativa e saggistica dall’aria vagamente londinese che in terra di ostentazioni parla piano e ama il basso profilo. Vive tra Siracusa, dove ha sede il biscottificio fondato dal nonno e altre sue aziende, e Catania, dove risiede con la moglie Francesca Zangara, avvocato, e le due figlie. Ma com’è venuto in mente a un signore così di sfidare il racket? “Semplicemente perché bisognava farlo. Vedo che i siciliani sono sinceramente commossi ad ogni anniversario delle stragi in cui sono stati uccisi personaggi come Falcone o Borsellino. E tra chi si commuove ci sono anche molti imprenditori. Allora mi chiedo: si può ancora rendere omaggio a chi è morto per combattere la mafia e poi continuare ad alimentare il potere e le casse dei loro assassini?”» (Corriere della Sera).