31 maggio 2012
Tags : Paolo Liguori
Biografia di Paolo Liguori
• Roma 6 giugno 1949. Giornalista. Amministratore delegato di Campus Multimedia (consorzio creato dall’Università Iulm e da Mediaset), di cui è anche direttore del laboratorio della scuola di giornalismo. Dal 2011 direttore editoriale di New Media (Mediaset).
• «Da giovane, con una bellissima faccia da indio e capelli neri e lisci che arrivano a metà schiena, studente di Architettura, si dedica alle attività più estreme del movimento studentesco romano. Per esempio, irruzioni in scuole elementari di borgata per incitare i pargoli alla ribellione. In una di queste, un bambino interrogato dalla polizia sui possibili autori del delitto, rispose: “Nun so come se chiamavano. A uno glie dicevano merda, a un altro straccio”. “Straccio” divenne il suo soprannome. Militante politico tra i più coraggiosi, prende la strada di Napoli a prendere botte dai guardiani dell’Alfasud pur di riuscire a distribuire volantini. In seguito giornalista di Lotta continua, direttore del settimanale cattolico Il Sabato (alla domanda: “Crede in Dio?” risponde: “Qualche volta sì, qualche volta no”). Poi direttore del quotidiano Il Giorno, direttore di Studio Aperto su Italia1» (Diario). Sostituito nel 2000 da Mario Giordano alla direzione del telegiornale, dopo la collaborazione a Videonews e Senza rete tornò nelle fila del gruppo Mediaset come direttore della testata online TgCom fino al 2011.
• «Era uno dei leader del ’68 romano. Paolo Pietrangeli ha raccontato che, con quelli del gruppo degli Uccelli, contestava i borghesi di sinistra facendo la cacca nei loro salotti. Lidia Raveralo ricorda nel ’68, “non proprio una cima, piuttosto uno sloganista”» (Claudio Sabelli Fioretti).
• «Piace alla destra perché è di destra e alla sinistra perché era di sinistra» (Andrea Scanzi).
• Romanista.
• È sposato con l’avvocato Grazia Volo (vedi).