31 maggio 2012
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Biografia di Andrea Liberovici
• Torino 30 marzo 1962. Compositore. Figlio di Sergio (1930-1991), sodale di Italo Calvino nella creazione di un nuovo repertorio di canzoni popolari, e di Margot Galante Garrone, cantante e compositrice.
• «Artista (precoce) multimediale assai noto, fondatore del laboratorio teatrodelsuono con il poeta Edoardo Sanguineti, musicista “uranico” di Peter Greenaway, regista di teatro per Claudia Cardinale (Zoo di vetro - ndr), creatore del nuovissimo DigiFestival di Genova» (Claudia Provvedini).
• Per la Fondazione Arturo Toscanini di Parma ha scritto l’opera lirica Titania la rossa (libretto e regia di Giorgio Albertazzi, debutto nel marzo 2007 a Piacenza).
• Sua la musica della canzone Habanera, scritta da Sanguineti e cantata dall’attrice Ottavia Fusco, che non venne ammessa al Festival di Sanremo 2007. «Vi si allude a uccelli che non sono volatili e parafrasando Carmen di Bizet si grida un inequivocabile “vuotami il tuo miele!”» (Mario Luzzatto Fegiz). Nel 2008 autore di un Faust di 9 minuti e cinquanta per la rubrica settimanale di spettacolo del Tg3.
• «Unisce il funk di Prince e il pathos di Mahler» il giudizio di Helga Davis (Claudia Provvedini) [Cds 16/10/2010].
• Ha scritto alcuni libri con Sanguineti, Candido soap opera musical (Il Nuovo Melangolo 2004) con Aldo Nove e, da solo, Officina Liberovici. Il suono diventa teatro (Marsilio 2006), «un catalogo ragionato (che) racconta vita parole opere e missione (...) dell’autore genovese, nato musicista, formato musicista e poi avviatosi a studiare qualsivoglia relazione tra suoni, siano essi musicali, incidenti, fischi, tamburi, boati e parole» (la Repubblica).