31 maggio 2012
Tags : Giorgio La Malfa
Biografia di Giorgio La Malfa
• Milano 13 ottobre 1939. Politico. Laureato in Economia (a Harvard) e Giurisprudenza. Figlio di Ugo La Malfa (1903-1979), storico leader del Partito repubblicano, partito con cui fu eletto alla Camera nel 1972, 1976, 1979, 1983, 1987, 1992. Rieletto nel 1996 con l’Ulivo, nel 2001 con la Casa delle Libertà, nel 2006 con Forza Italia (andò nel gruppo misto), nel 2008 col Pdl. Fu ministro del Bilancio nei governi Cossiga II, Forlani e Spadolini I e II (1980-1982), delle Politiche comunitarie nel Berlusconi III (2005-2006). «È molto più utile vivere con la destra che morire con la sinistra».
• «Polemico il giusto, sempre molto convinto delle proprie opinioni, Giorgio La Malfa, come in fondo anche suo padre, Ugo, ha spesso dato l’idea di stare al governo ma, come dire?, con la propensione a uscirne appena le sue tesi, soprattutto in materia di economia, venissero discusse o contestate» (La Stampa).
Sei mesi per finanziamento illecito nella vicenda Enimont.
• Il 24 settembre 2009 si distaccò dal governo con una lettera al Corriere della Sera: «Elenca le realizzazioni mancate dai governi Berlusconi: riduzione di tasse, liberalizzazioni, riordino della pubblica amministrazione. “Una fase si è chiusa”, insomma. La frattura finale si consuma il 14 dicembre 2010: La Malfa vota contro la fiducia a Berlusconi». A maggio 2012 viene sospeso, a settembre espulso dal partito dal collegio dei probiviri.
• Il 12 novembre 2012 eletto vicepresidente dell’Assemblea Parlamentare Nato, ora membro e coordinatore della corrente italiana dell’European Leadership Network for Multilateral Nuclear Disarmament and Non Proliferation (Eln).
•Tra i suoi ultimi libri: L’Europa in pericolo : La crisi dell’euro (Bagno a Ripoli 2011). Inoltre ha curato Sono un liberale? E altri scritti di John Maynard Keynes (Adelphi 2012) e scritto un saggio allegato a Le mie prime convinzioni di Keynes (Adelphi 2012).
• Sposato con Daniela Lecaldano Sasso La Terza.