31 maggio 2012
Tags : Elisabetta La Commare
Biografia di Elisabetta La Commare
• Catania 3 febbraio 1962. Saltimbanco. Del Cirque du Soleil. Dalla Sicilia si trasferì giovane a Roma, ma «c’erano pochi sbocchi per la mia mentalità». Studi di ballo a Parigi e a Buenos Aires. Al Cirque dal 1985: «Sono una pioniera. All’inizio non c’era nemmeno la tenda. Ho cominciato come ballerina classica nella compagnia “Musicadanza” di Franca Roberto, gli altri del Cirque du Soleil erano perlopiù artisti di strada, ognuno si portava il proprio costume da casa, io avevo due camicie e un pantalone. Oggi a Saltimbanco ne abbiamo 600» (a Valerio Cappelli nel 2004. Saltimbanco, all’interno dell’Accademia dell’arte di Arezzo, è una scuola di teatro, danza e musica, tra i promotori di ArezzoFestival).
• «Applauditissima, in coppia con un’altra ballerina, fa il numero di danza e percussioni delle “boleadores”: le origini sono folcloriche, il ritmo è ipnotizzante. “Le bolas (consistenti in una palla attaccata a un filo - ndr) in Argentina nascono come strumento di caccia, servivano a far cadere il bestiame”».
• È l’unica boleadora italiana di Saltimbanco.
• Ha una figlia, Iwana.