Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Perugia 14 aprile 1968. Ingegnere. Dal 2005 al 2012 direttore generale della Ducati Corse, che nel 2007 si è aggiudicata i titoli mondiali piloti (Casey Stoner) e costruttori della MotoGp. Si è poi occupato della produzione delle moto di serie, ritirandosi però a inizio 2013 per motivi di salute.
• «Fa due anni di università a Perugia, poi la mecca: Bologna, dove prosegue gli studi. La sede delle Ducati è a Borgo Panigale, quattro passi. Il sogno di una vita si avvicina. Laurea in ingegneria meccanica: 110 lode e altri dettagli. E la corsa di quel giovanotto diventa uno sprint. Colloquio alla Ducati: accettato. È il 1992, ma c’è il servizio militare di mezzo. L’approdo definitivo alla rossa avviene nel 1994 e nel novembre dello stesso anno l’ingegner Preziosi è responsabile dell’ufficio tecnico corse» (Candido Cannavò).
• Tetraplegico a causa di un incidente in moto, può muovere un solo dito: «La disgrazia avvenne in Algeria, nel dicembre del 2000. L’amica moto mi presentò la faccia brutta della vita. Lesione del midollo spinale a livello cervicale».
• «Primo ospedale a Innsbruck, poi a Murnau in Germania, quindi a Sondalo in Valtellina. E qui, tra cure mediche e ondate di umanità, ho ritrovato la mente, il rapporto positivo con la vita. Gente eccezionale. In poche parole, sono rinato».
• Valentino Rossi su di lui: «È un fenomeno, ha carisma». L’amicizia tra i due si è incrinata dopo il passaggio di Rossi in Ducati e le cattive performance della moto in gara.
• «Fortemente autocritico pure quando le cose vanno bene» (Alessandro Pasini,) [Cds 3/9/2011].
• Sposato dal 2003 con Arianna.
• Appassionato di musica lirica e architettura gotica.