Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Napoli 19 aprile 1973. Attore. Personaggio tv del 2004 per il conte Ristori in Elisa di Rivombrosa, divo preferito dai paparazzi per la sua relazione con Vittoria Puccini, protagonista della stessa fiction. Da ultimo in tv in La mia grande famiglia italiana, La bella e la bestia, Edda Ciano e il comunista, Il sangue dei vinti ecc. Al cinema in Il volto di un’altra (Pappi Corsicato, 2011), Mine vaganti (Ferzan Ozpetek, 2010), Maschi contro femmine (Fausto Brizzi, 2010). A teatro in Cyrano sulla luna, Cyrano de Bergerac, Doppio assoluto e Amleto (con Silvio Orlando e Franco Branciaroli).
• Dirige la European academy of dramatic arts di Roma e il Teatro Stabile d’Abruzzo.
• La madre è magistrato, il padre, «è un principe del foro di Avellino, molto conosciuto sia per l’attività professionale che politica: come suo padre Olindo Preziosi, che è stato sindaco di Avellino nel 1952, anche lui è stato primo cittadino con la Dc dal ’75 al 1980, e di nuovo candidato nel 2009 per l’Udc e il Popolo della Libertà» (Novella 2000).
• Laurea in Giurisprudenza, avrebbe fatto l’avvocato, «ma quando superai il provino per il ruolo di Laerte nell’Amleto diretto da Antonio Calenda mi convinsi che questa era la strada giusta».
• «Occhi da gatto, l’aria vagamente stropicciata, genere bello e tormentato» (Silvia Fumarola).
• «Odia la staticità e chi teme il confronto; non ha paura dei bagni di folla e accetta la popolarità perché il pubblico “è un mondo che va rispettato”. Bello, bellissimo» (Cristina Caccia).
• Una figlia, Elena (maggio 2006), dalla Puccini, un figlio, Andrea, da Rossella Zito.
• «Non si finisce mai di essere padre, è un rapporto in continua evoluzione. Io cerco di essere un esempio, che significa nello stesso tempo di non essere un amico. Bisogna saper aspettare i tempi giusti per diventarlo. Anche con mio padre è stato così».
• Tornato a vivere nella sua casa di via Margutta dopo la fine della relazione con la Puccini.
• Da ragazzo era timidissimo, e a scuola guardava le ragazze da lontano. Ha perso la verginità a 17 anni [Sara Faillaci, Vty 3/3/2010].
• Ora legato a Greta Carandini «Mi ritengo fortunato ad averla incontrata. Non è scontato saper riconoscere il sottotraccia che conta, e bisognerebbe imparare a proteggere e curare ciò a cui tieni. A lei non piace che parli di lei, è molto riservata» (a Mariangela Mianiti) [Vty 12/3/2014].
• Studia il pianoforte. Da giovane sognava di fare il cantante «come Freddie Mercury» [ibidem].