Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• San Canzian d’Isonzo (Gorizia) 4 settembre 1957. Giornalista. Condirettore (con Mariuccia Ciotta) del Manifesto dal 2003 al 2009. Poi direttore editoriale, commentatore e inviato fino al 31 dicembre 2012. In seguito alla liquidazione della cooperativa editrice Il Manifesto, e il conseguente cambio di proprietà, ha lasciato il quotidiano. «Uno fiero del suo soprannome “Gap”, perché suo nonno era un vero gappista dei Gruppi di azione partigiana. Ha militato in Lotta continua. I suoi genitori erano operai dei cantieri navali di Monfalcone. Si è laureato con una tesi sul luddismo, ha fatto il 1977, ha vissuto a lungo a Torino, dove tutto era Fiat, e si è sempre occupato della questione operaia» (Marco Imarisio).
• Tra i libri: Ritorno di Fiom (Manifestolibri 2011), Affondata sul lavoro (Ediesse 2013) e In basso a sinistra (Manni 2014), quest’ultimo scritto con l’ex segretario Fiom Gianni Rinaldini.