Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Alessandria 21 novembre 1946. Costituzionalista. Ex garante per la protezione dei dati personali (dall’aprile 2005 al giugno 2012). Ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Torino dal 1980, prorettore dal 1984 al 1987, fu anche vicesindaco della città (dal 1990 al 1993) con la giunta Zanone. Docente alla Luiss di Roma. Consigliere giuridico di Franco Bassanini alla Funzione pubblica, è stato direttore della Scuola superiore della pubblica amministrazione (1998-2001).
• Quando si resero note le intercettazioni relative al caso Sircana (vedi) se ne uscì con una disposizione enorme: i giornalisti che avessero pubblicato dati sulla vita privata dei personaggi sarebbero finiti in carcere per tre anni. Subissato di critiche, fece precipitosamente marcia indietro e in un’intervista alla Stampa spiegò che quella disposizione (peraltro mai più reiterata) doveva intendersi limitata al caso in oggetto.
• Ha stabilito illegittima, nel maggio 2008, la diffusione su Internet delle dichiarazioni dei redditi (vedi Vincenzo Visco).
• Nel 2014 risultò fra gli iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Bari nell’indagine “Do ut des” sul malaffare del sistema universitario. «E il filone sul diritto costituzionale – nel quale sono stati denunciati dalla Finanza cinque dei saggi scelti dal presidente Napolitano per le riforme costituzionali – al vaglio dei pm. Complessivamente sono una cinquantina i concorsi “il cui andamento ed esito finale – sostiene la Guardia di finanza – nulla hanno avuto a che vedere col merito”. Esiste, dicono gli inquirenti, “una rete criminale tra i più autorevoli docenti ordinari che hanno consentito sistematicamente il prevalere della logica del favore su quella del merito e della giustizia. In sostanza i concorsi universitari sono stati celebrati, discussi e decisi molto prima del loro espletamento”» (Giuliano Foschini) [Rep 6/5/2014].
• Sposato con Brunella Rosso, un figlio.