Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Denise Pipitone

• Mazara del Vallo (Trapani) 26 ottobre 2000.
• «Era il primo di settembre del 2004, mercoledì. E mancava poco a mezzogiorno, tanto che la nonna della bambina stava preparandole il pranzo. Quando è uscita in strada per chiamarla, Denise non c’era più. Eppure l’aveva appena guardata, la nonna. Così dice a tutti: “Giocava in strada”. Giocava, la bambina. Giocava in un pezzo di budello asfaltato, via Domenico La Bruna – periferia adiacente al cimitero di Mazara del Vallo –, territorio amico perché abitato da parenti dei Pipitone. Lì tutti si conoscono, tutti sanno tutto di tutti. La procura di Marsala insiste nel credere che Denise sia ancora viva, nelle mani di qualcuno che la trattiene per compiere una sorta di ritorsione nei confronti della madre, Piera Maggio, divenuta ormai una “addolorata mediatica” che fa la spola tra Rai e Reti Mediaset, alla ricerca di un brandello di speranza...» (Francesco La Licata). • Secondo gli inquirenti, nella sparizione sarebbe coinvolta la sorellastra Jessica Pulizzi, oggi 27 anni, che avrebbe agito con il movente della gelosia. La Pulizzi è stata prosciolta in primo grado dall’accusa di sequestro di persona. La Procura ha fatto appello, chiamando a testimoniare anche la sorella Alice, all’epoca dei fatti minorenne.