Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Gianluca Pessotto

• Latisana (Udine) 11 agosto 1970. Ex calciatore. Terzino, lanciato in serie A dal Torino, con la Juventus vinse sei scudetti (1997, 1998, 2002, 2003, 2005, 2006, questi ultimi due revocati dopo lo scandalo Moggi), una Champions League (1996), una coppa Intercontinentale (1996) ecc. Con la Nazionale fu nel 2000 vicecampione d’Europa (in tutto 22 presenze). Il 27 giugno 2006 tentò il suicidio gettandosi dal tetto della sede della Juventus (società della quale era appena diventato team manager e di cui è adesso vicedirettore del settore giovanile), i compagni di squadra Alessandro Del Piero, Gianluca Zambrotta e Fabio Cannavaro, impegnati ai Mondiali in Germania, corsero al suo capezzale per poi dedicargli la conquista del titolo. Ha raccontato la sua storia nel libro La partita più importante (Rizzoli, 2008, con Donatella Scarnati e Marco Franzelli).
• Figlio di un vigile urbano, cresciuto nelle giovanili del Milan, giocò anche con Varese, Massese, Bologna, Verona. Bravo nel battere i calci di rigore, che trasformò sia nella finale di Champions vinta nel 1996 con l’Ajax che nella semifinale degli Europei 2000 vinta contro l’Olanda.
• Sposato con Reana, due figlie, Federica e Benedetta.