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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Gabriella Pession

• Daytona (Stati Uniti) 2 novembre 1977. Attrice. Nota come l’Elisa Deodato di Orgoglio, la Vittoria Mari di Capri e la Rossella Andrei, prima donna a laurearsi in Medicina, di Rossella. Vista in tv anche ne Il Capitano 1 e 2 (Sindoni, 2005-2007), Graffio di tigre (Alfredo Peyretti, 2006), Lo smemorato di Collegno (Zaccaro, 2009), Dove la trovi una come me? (2011), ecc. Più di recente ne Il sistema (regia di Carmine Elia, 2016), serie tv in sei puntate di Raiuno. Al cinema in Milano-Palermo. Il ritorno (Claudio Fragasso, 2007), Oggi sposi (Luca Lucini, 2009), Ex – Amici come prima (Carlo Vanzina, 2011). Nel 2008 premiata come miglior attrice al Roma Fiction Fest. Nel 2013 è nel cast della serie tv americana Crossing Lines. Attualmente è sul set della fiction La Porta Rossa, scritta da Carlo Lucarelli, storia di una magistrata che indaga sulla vita del marito dopo la sua morte. «Non mi piacciono gli attori di cinema che snobbano la tv. Secondo me, fanno solo finta, è perché non li chiamano».
• Padre stilista nell’industria della seta, madre specialista di pubbliche relazioni, prima di approdare a Milano con la famiglia visse negli Stati Uniti, in Florida, dove abitavano da tempo i nonni materni. Da ragazzina fu nella Nazionale di pattinaggio artistico, carriera stroncata da un incidente alla caviglia: «Dover smettere di pattinare è stato un dolore grandissimo, era la mia vita. Recitare mi piace, so di essere fortunata ma mi tengo le mie malinconie» (Silvia Fumarola) [Rep 25/6/2009]. «Ho fatto carriera agonistica fino ai 14 anni, quando mi sono rotta i legamenti. Ho sofferto anche di anoressia, subito dopo... Venivo poi da una realtà familiare tumultuosa. Ho avuto i genitori che si sono separati, ripresi, ri-separati… Mia mamma, che è il mio modello di coraggio, quando cominciai ad avere dei problemi, chiuse il suo studio di pubbliche relazioni nel momento di maggior successo, e si dedicò a me» (Edoardo Vigna) [Set 8/4/2016].
• «Sono arrivata a Roma a 19 anni. Sono stata zingara tutta la vita. Dopo l’America, da piccola mi sono trasferita con mia madre a Milano; poi ho vissuto mesi a Leningrado, quando facevo pattinaggio agonistico e mi allenavo con la Nazionale olimpica. Poi ho passato un anno e mezzo in Australia, con un fidanzatino... (…) All’inizio non mi sono nemmeno resa ben conto di essere entrata nel grande mondo del cinema. In fondo, ho iniziato questa carriera per caso» (Vigna, cit.).
• Studentessa di Filosofia teoretica: «Il primo provino l’ho fatto a Milano per una fiction Mediaset. Non mi ero preparata niente, ma siccome dovevo dare un esame su Hegel, ho parlato di Hegel. Mi hanno guardato come se fossi matta, ma mi hanno presa. Poi Lina Wertmüller mi ha scelto per Ferdinando e Carolina. A Lina devo tantissimo e le chiedo sempre consiglio prima di scegliere i miei ruoli» (ad Alessandra Comazzi).
• «Ci siamo trovati una volta su un set in cui i produttori non pagavano la troupe da due mesi. Io mi sono fermata: “Non giro più”, ho detto, anche se c’era chi mi suggeriva di non lasciare perché avrebbe dato una brutta immagine di me. Ma io, per la mia dignità, mi farei uccidere. Se ritengo sbagliata una cosa, non riesco ad andare contro ciò che penso. Avevo il potere di incidere, ero nella legalità, e ho scelto. Saldarono tutto, e ricominciammo. Ora sono nella posizione di esercitare quella che lo sceneggiatore Francesco Scardamaglia chiamava “l’ecologia dei rapporti”: la libertà di scegliere con chi lavorare» (Vigna, cit.).
• Nel 2007 era in giuria al Festival di Sanremo, nel 2009 ha affiancato Paolo Bonolis nella conduzione della terza serata della kermesse.
• Parla quattro lingue (italiano, inglese, spagnolo e tedesco).
• La nonna viveva a Daytona e teneva un alligatore nel giardino. Lei la spiegò così: «Aveva paura dei cani».
• Quando è fuori per lavoro telefona a casa e lascia messaggi affettuosi in segreteria i suoi gatti perché sentano la sua voce e non soffrano di solitudine.
• Non ha la patente: «È una specie di barzelletta. È quattro volte che ci provo, poi parto per lavoro e rimando. Sono iscritta a una scuola guida a Trastevere» (Cristina Bianchi) [Ogg 8/6/2016].
• Nel 1997, hostess durante la cerimonia dei Telegatti, salì sul palco per abbracciare Michael Jackson, il suo idolo: «Andavo al liceo, per guadagnare qualche soldo facevo la hostess a teatro durante il gala, vestita da sera, e occupavo la poltrona se qualcuno si alzava. Quell’anno era ospite Jackson, sono una sua grande fan, e non ho resistito. Ho fatto una corsa e sono salita sul palco» (a Silvia Fumarola).
• A lungo fidanzata col collega Sergio Assisi (si innamorarono sul set di Capri, ma si conobbero anni prima su quello del film di Lina Wertmüller), a luglio 2014 ha avuto un figlio, Giulio, dal suo attuale compagno, l’attore irlandese Richard Flood, che sposerà a settembre 2016.