Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Brescia 28 maggio 1967. Cantante. Molto apprezzato ai tempi della militanza nel gruppo rock Timoria (Ritmo e dolore, Viaggio senza vento, El Topo Grand Hotel ecc.), ha poi intrapreso la carriera solista. Docente di “Laboratorio di composizione e realizzazione di una canzone pop” all’interno di un master della Cattolica di Milano.
• «Un forzato ritiro dalle scene dovuto a un aneurisma aortico e una delicata operazione a cuore aperto. “Avevo iniziato il tour dopo Sanremo 2004, e dovevo cantare in apertura di un concerto di Eros Ramazzotti, ma proprio quel giorno è successo il fattaccio”. Da allora, si è chiuso nella sua casa bresciana, con la compagna Elenoire Casalegno sempre al fianco, e ha provato a inventarsi una vita fuori dalla musica. “Mi sono trovato in ginocchio, ero disoccupato e con un mare di giornate vuote davanti a me. Elenoire doveva proporre nuove idee alla tv, così le ho dato una mano. I programmi hanno avuto un buon successo”» (Bruno Ruffilli).
• Terminata la convalescenza, è uscito il suo secondo album solista, Pane burro e medicine (2006), il primo fu Vidomar(2004). Nel 2010 ha pubblicato la raccolta La capanna dello zio rock. Da ultimo Che ci vado a fare a Londra? (2014).
• In tv ha condotto Gamberock (Gambero Rosso, 2009), Rock e i suoi fratelli (Rai 5, 2010), Pop. Viaggio dentro una canzone (Rai 5 2012-13). Nel 2013 visto a teatro nello spettacolo dedicato a John Belushi Sangue impazzito.
• Appassionato di vini, vanta una sua grande amicizia con lo scomparso Luigi Veronelli: a lui ha dedicato La follia (nel disco del 2006).
• Un figlio, Pablo, da un rapporto precedente a quello con Eleonore Casalegno, con cui è stato sette anni, fino al 2009. Il 7 gennaio 2014 ha sposato l’avvocatessa di Padova Veronica Scalia, da cui ha avuto la figlia Emma Daria (26 aprile 2013).