Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Alessandria 7 ottobre 1963. Comico. Di Zelig. «La media di altezza in Italia è 1 e 75 per l’uomo e 1 e 65 per la donna. Questo per me è un problema: anche come donna sono basso». Conduttore e autore di spettacoli teatrali e trasmissioni radiofoniche (per Radio Rai 2 Ho i miei buoni motivi e Da dove chiama? con Paolo Villaggio). Per il teatro ha scritto, insieme a Riccardo Piferi, la Trilogia della sopravvivenza: tre spettacoli dedicati ai temi del rispetto ambientale e del consumo, dell’alimentazione e dello sfruttamento del Pianeta.
• «Monologhista di razza» transitato nella scuola di drammaturgia Paolo Grassi di Milano «insegna ai manager a parlare in pubblico e ha fatto il percorso inverso di Enrico Bertolino, passato dalla consulenza al palco» (Lucio Wilson). Noto soprattutto per il personaggio del meccanico distratto Erminio Pistolazzi. Nel 2005 il libro Robe che fanno girare gli ammenicoli. Manuale di sopravvivenza urbana (Kowalski).
• «Ho mollato l’università dopo aver dato 35 esami a Veterinaria. Un rammarico perché poi non ho più ripreso. A Milano ho cominciato una nuova vita. I soldi erano pochi, era vietato esibirsi durante gli studi, ma io sotto il nome di Diego Palmieri sgobbavo ogni sera. Ero entrato nel giro di una piccola agenzia. Scoprivo dove esibirmi solo qualche ora prima. Mi mandavano nei bar underground, ma anche nei locali per scambisti. Una sera fui spedito a Binasco e feci tragicamente un pezzo sulle “corna”. C’erano in tutto 20 persone che si allontanarono senza ridere. Le avevo punte sul vivo. Nella mia collezione comunque ci sono esibizioni da cabarettista in locali milanesi di catch femminile, dove le donne se le davano di santa ragione tutte unte di olio. Oppure fungevo da siparietto comico tra una spogliarellista e un’altra, per cui mi urlavano: nudo! Meno male che poi ho conquistato platee più importanti come Zelig» [a Massimiliano Chiavarone, ilgiorno.it 4/1/2014].
• Una figlia.