31 maggio 2012
Tags : Antonio Paolucci
Biografia di Antonio Paolucci
• Rimini 29 settembre 1939. Storico dell’arte. «Ho passato la mia vita in mezzo al bello e ho avuto la fortuna, che capita a pochi, di non annoiarmi mai». Dal 2007 direttore dei Musei Vaticani. «Se penso al Paradiso penso a qualcosa che assomiglia o ai Musei Vaticani o al Museo Nazionale del Bargello» (Alain Elkann) .
• «Laureato in Storia dell’arte con Roberto Longhi, è stato Soprintendente a Venezia, Verona, Mantova, Firenze (dove è stato anche Soprintendente speciale per il Polo museale fiorentino) e Direttore per i beni culturali paesaggistici della Toscana fino alla pensione (nel 2006). Dal gennaio 1995 al maggio 1996 era stato poi ministro per i Beni culturali con il governo Dini» (Stefano Bucci).
• Annoverato fra i gattofili del nostro tempo (sulla scia di Leonardo da Vinci, che studiò accuratamente il gatto, la sua abilità, il suo comportamento).
• «Farebbe saltare con la dinamite il quartiere di Novoli di Firenze, ma anche tutto il Lido di Adriano nel golfo di Gaeta “vergogna sublime, esempio di orrore riportato ormai su tutti i manuali”, il grattacielo all’ingresso di Gallipoli, il monumento che Milano ha dedicato a Sandro Pertini e quello che a Roma ricorda sul lungotevere Giacomo Matteotti» (Fabio Isman).
• Sposato con Giulia Pagliazzi, un figlio. (a cura di Lauretta Colonnelli).