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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Ernesto Paolillo

• Bari 6 febbraio 1946. Manager. Amministratore delegato e direttore generale dell’Inter da ottobre 2006 a maggio 2012).
• Attualmente consulente dell’ECA (European Club Association), l’associazione dei club europei presieduta da Karl Heinz Rummenigge, che raccoglie 213 società dei 53 paesi iscritti all’Uefa.
Laurea in Economia, già ai vertici di alcuni istituti bancari (Banco Lariano, Interbanca, Banca Popolare di Milano), «a trascinarlo nella “centrifuga” pallonara sono stati Massimo Moratti e Giacinto Facchetti, “che mi ha aiutato a capire tanti particolari di questo mondo”: prima ha risanato lo Spezia, quando la maggioranza azionaria era interista (con vittoria della Coppa Italia di C e l’arrivo di una nuova proprietà); poi ha diretto il settore giovanile nerazzurro» (Fabio Monti).
• Ha lanciato l’idea della fusione tra Milan e Inter per competere con i top club europei. «Un po’ fantacalcio, un po’ provocazione choc sull’unione Milan-Inter. E in uno scenario in cui l’Inter ha ormai cuore e cervello in città ma il portafoglio in Asia e in cui il Cavaliere potrebbe dire addio al Milan, riaffiora come un fiume carsico la proposta scandalosa di Paolillo. Sostiene che un matrimonio Milan-Inter s’ha da fare, altrimenti Milano rischia di rimanere una piazza di serie B del calcio internazionale. È la logica del business a imporlo: “il Milan è al 10° posto in Europa per fatturato (263,5 milioni), l’Inter al 15° (168,8 milioni), in testa alla classifica il Real Madrid con 518,8. Ecco perché solo con un club rossonerazzurro ci si avvicinerebbe al top. La soluzione salva-calcio per Milano è la fusione» (Paolo Marelli) [Cds 8/3/2014].