31 maggio 2012
Tags : Paola & Chiara
Biografia di Paola & Chiara
• Duo musicale formato dalle sorelle Paola e Chiara Iezzi, scioltosi ufficialmente l’8 luglio del 2013. Debutto a metà anni ’90 come coriste degli 883, poi esordio rock come duo (Ci chiamano bambine 1997, Giornata storica 1998), quindi la svolta pop-dance (Festival 2002, Win the game 2007, Milleluci 2010). Grandissimo successo nell’estate 2000 col tormentone Vamos a bailar. Nel 2008 hanno duettato al Festival con Michele Zarrillo (L’ultimo film insieme). Nel 2013 partecipano come concorrenti al programma I migliori anni, condotto da Carlo Conti su Raiuno e pubblicano il loro ultimo album, Giungla, che contiene un brano in cinese. «Ormai non si può guardare al mondo mediterraneo senza pensare alla cultura orientale. Un nostro amico che viveva in Italia e si è trasferito lì ci ha adattato il testo».
• «Le due sorelle siamesi del pop sentimentale. Liceali di buona famiglia incantarono il pubblico del Festival di Sanremo 1997 con la gioia contagiosa di Amici come prima. Le due simbiotiche cantautrici vinsero senza problemi nella sezione Nuove proposte e l’anno dopo gareggiavano tra i Campioni con i vertiginosi cori all’unisono di Per te. Si piazzarono tra i primi dieci, ma la rinfrescante sensazione della prima volta rimase. E qualcuno parlò addirittura di promettenti nipotine all’italiana dei fuoriclasse Simon & Garfunkel. Il primo album dello spensierato duo Ci chiamano bambine arrivò al rispettabile traguardo delle 150 mila copie vendute» (Giacomo Pellicciotti).
• Sexy e ammiccanti: «Nell’amore saffico non vediamo nulla di male, ma non siamo omosessuali. Stare vicine non ci imbarazza, ma vediamo che questo scatena la fantasia di molti». Nel 2005 il Garante dei minori accolse le proteste del Moige e vietò ai minori di 14 anni il video di Kamasutra: «Un video estremo e coraggioso. Non c’è musicista al mondo che si sia mostrato a seno nudo: Chiara lo ha fatto e purtroppo ne hanno pagato le conseguenze» (Domenico Liggeri).
• Primo litigio serio nel 2007: «Chiara, la bionda, aveva appena mollato un fidanzato che si drogava pesantemente e s’era messa a studiare la kabbalah, Paola, la bruna, era a pezzi per un amore finito male. Non si sono parlate per quattro mesi. Poi hanno avuto contemporaneamente una storia con lo stesso uomo, un milanese di 43 anni, amministratore delegato di una grande azienda. Paola: “Vedeva prima una e poi l’altra. In parte lo sapevamo ma nessuna ha mai avuto il coraggio di rompere questo muro di silenzio”. Chiara: “Faceva giochi pazzeschi: stava con una e inviava sms seduttivi all’altra”. Dopo un po’ le due sorelle hanno litigato ferocemente. Paola: “Siamo finite a rinfacciarci qualsiasi cosa. Volevamo chiudere per sempre. Non ci siamo più viste né sentite per mesi. Poi le ho mandato un sms, e abbiamo cominciato a ricucire”» (Andrea Scarpa).
• La rottura definitiva nel 2013: «“Non ci parliamo ormai da quattro mesi, ma io le voglio un mondo di bene (Chiara - ndr)”. La causa sarebbe un programma fatto da Paola in compagnia di Max Pezzali (Nord Sud Ovest Est - tormentoni on the road, Italia uno - ndr): “È successo tutto a giugno quando ho scoperto all’improvviso dai giornali che Paola avrebbe condotto un programma in televisione con Max Pezzali. All’inizio ci sono rimasta molto male. Sarebbe stato carino condurre con lei e Max, ma poi ho capito che lei aveva voglia di fare una cosa da sola (…). Per me è stata l’occasione per capire cosa volevo fare veramente”» [Mes 9/12/2013].
• Iezzi Paola Milano 30 marzo 1974. La mora (1,58 m). Diplomata al liceo classico (al ginnasio è stata allieva di Roberto Vecchioni). Tra le sue passioni la fotografia. Nel 2009 un album da solista, Alone. Da ultimo «si sta concentrando sulla sua attività di DJ, ed ha pubblicato il suo EP Se perdo te, una reinterpretazione in chiave anni ’80 ultramoderna, del celebre successo di Patty Pravo» [Vanity Fair 3/1/2014].
• Iezzi Chiara Milano 27 febbraio 1973. La bionda (1,54 m, da fine 2013 cambio di look, mora anche lei). Diplomata all’Istituto d’arte. Appassionata d’arte e pittura, ha fatto anche qualche mostra (“Imperfections”, “Love kills”). Nel 2007 un singolo da solista Nothing at All. A dicembre 2013 «è uscito il suo Ep L’universo, 4 tracce per le quali dice di essersi ispirata a “Justin Timberlake, che stimo per sobrietà e talento, e ad artisti black come Usher, Beyoncè o Lauryn Hill”» [Vanity Fair 3/1/2014].