31 maggio 2012
Tags : Filippo Panseca
Biografia di Filippo Panseca
• Palermo 5 marzo 1940. Architetto. Artista.
• Noto anche come architetto di Craxi, inventò il simbolo del garofano (col quale il Psi sostituì falce e martello), costruì la piramide di otto metri che sotto i capannoni dell’Ansaldo fece da sfondo al congresso di Milano del 1989 ecc. «Bettino avrebbe voluto fare della Rosa l’immagine del Psi, del resto era già il simbolo dei socialisti europei. Ma Di Martino non se n’era accorto e per Craxi era troppo tardi: cavolo, diceva, potevamo eliminare la falce e martello, ma ormai Pannella s’è preso la Rosa e non ce la darà più. Così siamo andati a cercare un altro simbolo ed è nato il garofano» (a Gian Guido Vecchi).
• Rivendica la primogenitura delle videoinstallazioni, l’arte, cioè, di combinare registrazioni, bande sonore, diapositive, oggetti, immagini. Ha fatto anche quadri, tutti realizzati in digitale su tela: Berlusconi in veste di Zefiro nudo accanto alla sua Flora, la ministra Carfagna; Veronica Lario alata dall’immenso seno siliconato; Sarkozy e Carlà come Paride ed Elena; Barack e Michelle Obama avvinti nella Danza al ritmo del Tempo.
• «Dopo la caduta di Craxi mi hanno ucciso artisticamente, sono andato a lavorare fuori dall’ Italia, negli Stati Uniti, in Turchia, Cina, Nicaragua. Eppure, ripensandoci, il mio rapporto con la politica è stato positivo, mi ha permesso di scandagliare settori che, altrimenti, non avrei mai incontrato» (a Dario Fertilio) (Corriere della Sera 22/8/2010).