31 maggio 2012
Tags : Claudia Pandolfi
Biografia di Claudia Pandolfi
• Roma 17 novembre 1974. Attrice. In tv è stata l’Alice di Un medico in famiglia, il commissario Giulia Corsi di Distretto di polizia, la professoressa Enrica Sabatini de I liceali (2008). La si è vista anche nelle miniserie Nassiriya, per non dimenticare (Michele Soavi 2007) e in Quo vadis baby (Guido Chiesa 2008). Tra i suoi film Ovosodo (Paolo Virzì 1997), e ancora in Amore, bugie e calcetto (Luca Lucini 2008), Due partite (Enzo Monteleone 2009), La prima cosa bella (Paolo Virzì 2010), Quando la notte (Cristina Comencini 2010), I più grandi di tutti (Carlo Virzì 2011). A teatro in Parole incatenate (Jordi Galceran 2013).
• Nel 2013 scelta per la parte di fidanzata del giovane Karol Wojtyla nel film tv di Andrea Portinari tratto dalla biografia di Lino Zani Era santo, era uomo (Mondadori 2011).
• Madrina dell’edizione 2012 del Festival internazionale del cinema di Roma. Per l’occasione si fece fare da Giorgio Armani un abito in seta fucsia con gonna ampia e lunga alle caviglie, simile a quelli delle dive anni Cinquanta.
• Padre amministratore delegato di Laura Biagiotti, «a fare l’attrice non ci aveva proprio mai pensato, neppure da bambina, quando faceva ginnastica artistica e sognava di andare alle Olimpiadi, come Nadia Comaneci, il suo idolo. “Ma poi, crescendo, sono cresciuta troppo, in altezza e in rotondità, e ho capito che non avrei potuto gareggiare. Ma pensavo che avrei fatto l’insegnante, iscrivendomi all’Isef subito dopo il diploma. E invece... è arrivato il cinema. Mi ritrovai a Salsomaggiore senza neppure capire che ci stessi a fare, insieme a tutte quelle ragazze truccate e tirate. Ero allo sbaraglio, conciata come uno spaventapasseri, perché lì non viene fatto un look o un trucco per valorizzare il tuo tipo. Anzi, le concorrenti debbono essere tutte uguali... comunque, arrivai alle semifinali, e già mi sembrava impossibile, un racconto da fare alle compagne di classe non appena fosse ricominciata la scuola”. La vide Michele Placido che, per il suo film Le amiche del cuore, cercava proprio una ragazza romana che non avesse mai recitato, e subito dopo il provino ebbe la parte» (Lucia Castagna).
• Partecipò a Miss Italia [CdS 2/9/2013].
• Nell’aprile 2010 una discussione con un paparazzo le costò un intervento chirurgico per trauma toracico: alla sua richiesta di farsi consegnare il materiale fotografico, il fotografo Mauro Terranova partì in auto trascinandola fortuitamente con sé e facendola cadere sull’asfalto.
• Vizi: uno spinello fumato appena prima di incontrare una giornalista di Vanity Fair. «Che succede se la beccano?» «Un casino, ma è difficile che qualcuno lo noti, sembra una sigaretta qualunque. Poi, da quando faccio Distretto, sono l’idolo delle forze dell’ordine; non può capire quante feste mi fanno».
• Amori: «Dal primo fidanzato in poi, sono sempre stata in coppia, anche a costo di intraprendere relazioni sbagliate. Avere un compagno, nel mio caso, serve da conferma alla mia femminilità». Ai tempi di Un medico in famiglia finì sulle prime pagine dei giornali per aver lasciato l’attore Massimiliano Virgili, sposato appena 75 giorni prima, a causa di un’improvvisa passione per il veejay di Mtv Andrea Pezzi. Dal cantautore Roberto Angelini (Roma 17 ottobre 1975, noto per il brano Gattomatto) ha avuto poi il figlio Gabriele (26 dicembre 2006), in attesa del quale dovette lasciare la parte nel film tv Maria Montessori.
• «Le cose perfettine non mi piacciono: Appena ho ritirato l’auto dal concessionario, nuova di pacca, l’ho graffiata con una chiave. Così adesso non ci penso più, ho pensato». «Fosse per me non farei neppure la ceretta. L’uomo con cui sto deve infischiarsene del peluzzo. L’umanità del corpo mi piace».
• «Prima suonavo soprattutto la batteria ultimamente di più il pianoforte».