31 maggio 2012
Tags : Roy Paci
Biografia di Roy Paci
• Augusta (Siracusa) 16 settembre 1969. Trombettista. Nato musicalmente nella banda della città, dopo il militare partì per il Sudamerica: «Avevo messo via un paio di milioni di lire lavorando come muratore. Dovevo restarci una decina di giorni, sono tornato ad Augusta dopo tre anni».
• Dopo varie esperienze nei circuiti indipendenti con gruppi sperimentali di estrazione jazz ed etnica, si è messo in proprio con gli Aretuska (cocktail world-siculo in completi gessati da mafiosi anni Cinquanta). Tra gli album: Baciamo le mani (2002), Tuttapposto (2003), Parola d’onore (2005), Latinista (2010). «L’estetica della band è una provocazione verso la mafia. I titoli degli album sono una riappropriazione di modi di dire siciliani che i mafiosi hanno fatto loro. Il “baciamo le mani” era una forma di rispetto e galanteria che mio nonno usava con le signore durante lo struscio».
• Del 2007 SuoNoGlobal contenente Toda joia toda beleza, tormentone dell’estate: «È stata concepita mentre un’amica mi portava in giro col suo motorino».
• Oltre 250 le collaborazioni (Mau Mau, Ivano Fossati, Piero Pelù, Negrita, Jovanotti, Vinicio Capossela ecc.), apprezzato anche all’estero, vanta un tour mondiale con Manu Chao (suonò al suo matrimonio).
• Ha scritto colonne sonore (La febbre, Il regista di matrimoni ecc.), curato le musiche di Markette, è ospite fisso di Zelig Circus (Canale 5). «La sua tromba s’ode ormai in ogni dove: alla televisione, in radio, nei dischi degli altri, ai festival, nei club e nelle arene di tutta la penisola» (Matteo Cruccu). Tuttavia nel 2007 presentò una canzone per Sanremo ma fu scartata da Pippo Baudo.
• Di Franco Battiato disse: «Non ci conosciamo ma i testi che gli scrive Manlio Sgalambro danno una visione distorta della Sicilia» (a Roberto Rizzo).
• Compaesano di Fiorello: «Mi ha visto crescere. Insieme trasmettevamo a Radio Marte Augusta, abbiamo lavorato negli stessi villaggi Valtur, io animatore, lui cameriere».