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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Otelma

• (Marco Amleto Belelli) Genova 8 maggio 1949. Mago (poi divino). «Fin dall’età di 6-7 anni formulavamo previsioni e guarivamo appoggiando una mano sulle parti doloranti di un corpo».
• «Molto tempo fa - a quell’epoca dio parlava in prima persona singolare e si faceva ancora chiamare Marco Belelli - Sua Divina Grazia frequentava, con una borsa di studio del ministero degli Esteri, le austere stanze di Palazzo Clerici, a Milano, sede dell’Ispi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale. Poi, inspiegabilmente, Belelli gettò alle ortiche la laurea in Scienze politiche, “conseguita a pieni voti nel 1975 presso l’Università di Genova” con tesi di storia contemporanea su, nientemeno, “i problemi posti dall’armistizio italo-francese del 1940”, s’accorse che il suo secondo nome di battesimo, Amleto, poteva diventare un palindromo, Otelma, e decise di trasformarsi in Psicopompo Amorevole. Da allora usa soltanto il pluralis maiestatis, anche se deve ordinare un caffè al bar» (Stefano Lorenzetto).
• Alla vigilia delle politiche 2008 ha proposto a Francesco Storace «un rituale magico propiziatorio, in forma pubblica, e modalità concordate» per far superare alla Destra lo sbarramento del 4%. A gennaio la sua canzone non era stata ammessa al Festival di Sanremo («esclusione voluta dalla “cupola” baudiana», fu il suo commento).
• Al Gay Pride 2007 con Cecchi Paone e Ivan Cattaneo.
• Concorrente de L’isola dei famosi edizione 2012.
• Nel 2014 ha conseguito la sesta laurea («La prima nel ’75 in Scienze politiche, poi nel 2003 in Storia, poi 2006, 2008 e 2011 in antropologia») in filosofia, discutendo una tesi dal titolo “Nec verum illum atque onnipotentem summum deum curare opinaretur ista terrena (De Civ. Dei 3,11) Dei, angeli e demoni nel pensiero di Agostino di Ipponia” «Perché S. Agostino é un argomento interessante, abbiamo ripreso la sua idea di demoni, angeli e divinità. Partendo dal De Civitate Dei abbiamo scoperto che per lui non c’è differenza tra loro, per lui il diavolo non è un concetto ma è una presenza,una entità fisica reale. Nella tesi abbiamo riportato anche alcuni brani di messaggi papali di Wojtyla e Bergoglio» (ad Alessandro Dell’Orto) [Lib 16/1/2014].
• «Il divino Otelma è un uomo coltissimo, non l’ avrei mai detto, il suo look distrae dal suo spessore» (Valeria Marini durante una puntata di Quelli che il calcio e…).