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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Lucia Ocone

• Albano (Roma) 3 maggio 1974. Attrice. «L’imitatrice che ha cominciato studiando Stanislavskij» (Maria Luisa Agnese).
• Inizi a Macao, lanciata dalla Gialappa’s Band (Mai dire domenica, Mai dire Grande Fratello), poi Quelli che il calcio, dove ha rifatto Veronica Berlusconi (un paio di esibizioni nella parte della mamma di Berlusconi, Rosa, ancora in vita, vennero subito stoppate) e soprattutto la Beatrice Borromeo di Santoro. Poi Settevite, sitcom in onda su Raidue nel 2007. Nel 2008 mattatrice del Dopofestival. Nel 2011 è stata la professoressa di greco e latino de I liceali 3. Al cinema vista, tra l’altro, in Nessuno mi può giudicare (Bruno 2011), Immaturi – Il viaggio (Genovese 2012), Viva l’Italia (Bruno 2012) e Tutta colpa di Freud (Genovese 2014). Nel 2014 ha fatto parte della giuria di qualità del Festival di Sanremo. «Una persona che ho sempre ammirato è la Marchesini».
• «Rossa, occhi castano-verdi e notevole stacco di coscia: è una bella figliola che sa anche far ridere» (Valeria Paniccia).
• «Tra Non è la Rai (1992-1994) e la Gialappa’s (2002-2005) ci sono stati solo Macao (1997) e teatro. Ho fatto la commessa, la sciampista, i call center, la promoter nei supermercati. Facevo l’animatrice per bambini, oppure lavoravo come cameriera nei pub per 50 mila lire, rientravo in casa che puzzavo come una crocchetta. Qualcuno mi riconosceva, diceva: “Ma tu sei quella di Macao”. Mi toccava l’umiliazione degli sguardi impietositi verso quella che non ce l’ha fatta» (ad Andrea Scanzi).
• «Avevo la stessa agente di Paola Cortellesi, mandai alla Gialappa’s una cassetta con alcuni sketch. Piacqui, ma c’era appunto Paola, a cui somiglio. Quando lei se n’è andata per fare lo show con Gianni Morandi, ha messo qualche parola buona».
• Colleziona tazze da tè e da caffè dei luoghi in cui è stata in vacanza.