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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Hans Kammerlander

• Acereto (Bolzano) 6 dicembre 1956. Alpinista. Nel 2012 è stato il primo a completare la scalata delle Second Seven Summits, le sette seconde cime più alte di tutti i continenti, e il primo italiano a conquistare la vetta del Monte Tyree in Antartide. Ha conquistato 13 Ottomila senza usare bombole d’ossigeno. «Mi spiace, noi l’italiano lo impariamo di solito al servizio militare, ma mia madre è morta quando avevo dieci anni e io ho due fratelli, quindi non l’ho fatto. So farmi capire, ma basta, però parlo discretamente il nepalese».
• Per completare la collezione dei 14 Ottomila gli manca solo il Manaslu, alla cui scalata ha rinunciato dopo che una spedizione del maggio 1991 costò la vita agli amici d’infanzia Karl Grossrubatscher e Friedl Mutschlechner.
• A novembre del 2013 è stato tra le vittime di un incidente stradale che ha coinvolto sei macchine e causato una vittima, il ventunenne René Eppacher. Kammerlander se l’è invece cavata con una frattura multipla alla gamba destra. Le indagini successive all’incidente hanno rivelato che nel sangue di Kammerlander, alla guida, il tasso alcolemico era pari a 1,48 grammi, circa tre volte più del limite consentito.